Sedotte e abbandonate
Giulio84 ha scritto:
questa ha fatto un bel frontale...
lo si nota dalla parte posteriore "seduta" e dalle ruote anteriori arretrate e spinte fin quasi sotto il pianale ed il cruscotto girato verso l'alto, se chi la guidava non aveva le cinture di sicurezza posso immaginare anche il tipo di lesioni che potrebbe aver subito :( :?
rende bene l'idea della progettazione della scocca a deformazione differenziata con cellula abitativa rigida
Di questa vettura si è discusso molto nel precedente Forum..si tratta di una vettura sicuramente incidentata (ed incendiata?) che era venduta su Subito.it a 1000 euro (mi pare) con il venditore che pretendeva "astenersi perditempo e sognatori"...
Mi sembra anche che qualche Forumista lo aveva contattato, giusto per capire se il venditore stava bene di capoccia (inteso come cervello e non come il nostro amico romano-svizzero)...
:D
I_Giulia ha scritto:
Di questa vettura si è discusso molto nel precedente Forum..si tratta di una vettura sicuramente incidentata (ed incendiata?) che era venduta su Subito.it a 1000 euro (mi pare) con il venditore che pretendeva "astenersi perditempo e sognatori"...
Mi sembra anche che qualche Forumista lo aveva contattato, giusto per capire se il venditore stava bene di capoccia (inteso come cervello e non come il nostro amico romano-svizzero)...
:D
escludo l'incendio, è tutta sana ruggine :(
- giuliasuper69
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- Iscritto il: 13 mar 2013 16:07:33
- Località: Palermo
L'Appia di cui parlavo in avvistamenti...unico propietario regolarmente circolante fino a 3/4 anni fa la incrociavo spesso vicino casa a Marsala la notavo sia per il colore sia per il guidatore a naso pluri ottantenne sia perchè bruciava una quantità spropositata di olio..gli eredi ne avevano avviato il restauro..poi l'hanno ceduta ad una bestia che ha pensato bene di lasciarla all'aperto così..non la vende non la restaura e sta li da ormai tre anni
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Oggi mi sono recato in autodemolizione per andare a visionare un'Alfetta 2.0.
Quelli dotati di buona memoria forse se la ricorderanno nel precedente forum all'interno della sezione avvistamenti.
Premessa: l'auto si trovAVA in condizioni più che dignitose ed aVEVA targa di provincia e documenti originali.
Cronologia dei fatti:
1)Decesso del proprietario;
2)Il mio raffinato servizio di intelligence russo mi segnala l'accaduto, ma con una 75 2.0 carburatori da fare, la coscienza fa si che la segnali ad un conoscente che cercava da anni un modello simile;
3)Passa il tempo e non avendo novità la vedova mette in vendita l'auto su Subito.it a 1.900,00 €
4)Dopo qualche tempo e dopo numerosi contatti con i migliori perditempo italiani, il prezzo scende a 1.500,00 €
5)Vengo contattato da qualche emissario di un commerciante per fare da apripista, la mia solita e conosciuta simpatia verso i furbetti del quartierino fa il resto.
6)Il conoscente di cui sopra decide di uscire dal torpore e contatta la vedova offrendo con non poca faccia da culo la mirabolante cifra di 1.000,00 €
7)Volendo disfarsi di quell'ingombrante ricordo, la vedova accetta di incontrare il conoscente e di trattare.
8)Al momento di concludere il conoscente rilancia a 900,00 €
9)La signora accetta, lui risponde: "ci penso e le faccio sapere"
10)Il conoscente richiama e rilancia a 500,00 €
11)Disgustata, la malcapitata vedova decide di demolire l'auto.
12)Il conoscente la ricontatta e la invita a regalargli l'Alfetta piuttosto che demolirla;
13)Si prende un vaffanculo;
14)Si scopre che il demolitore non ha mai schiacciato quell'Alfetta e pirla come sempre e mosso da una passione che sfocia nell'autolesionismo, riaccompagno il conoscente a contrattare quello che rimane della gloriosa Alfettona: priva di targhe e documenti, intaccata da vari punti di corrosione, ammaccata durante lo stoccaggio, tappezzerie cotte e verniciatura sfogliata in più punti.
Il tutto alla cifra di 1.500,00 € bobina inclusa: eh si perché non sono riusciti nemmeno a farla partire, malgrado le mie insistenze nel non maltrattare quella nobile meccanica senza le elementari verfiche di rito. Non sapevano nemmeno che ci fosse l'aria da tirare, o meglio, non sapevano nemmeno cosa fosse questa fantomatica aria da tirare..
Povera Alfetta, che brutta fine che hai fatto.
Perdonate la qualità delle foto, ma l'ambiente ristretto non mi ha permesso di fare meglio.
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Quelli dotati di buona memoria forse se la ricorderanno nel precedente forum all'interno della sezione avvistamenti.
Premessa: l'auto si trovAVA in condizioni più che dignitose ed aVEVA targa di provincia e documenti originali.
Cronologia dei fatti:
1)Decesso del proprietario;
2)Il mio raffinato servizio di intelligence russo mi segnala l'accaduto, ma con una 75 2.0 carburatori da fare, la coscienza fa si che la segnali ad un conoscente che cercava da anni un modello simile;
3)Passa il tempo e non avendo novità la vedova mette in vendita l'auto su Subito.it a 1.900,00 €
4)Dopo qualche tempo e dopo numerosi contatti con i migliori perditempo italiani, il prezzo scende a 1.500,00 €
5)Vengo contattato da qualche emissario di un commerciante per fare da apripista, la mia solita e conosciuta simpatia verso i furbetti del quartierino fa il resto.
6)Il conoscente di cui sopra decide di uscire dal torpore e contatta la vedova offrendo con non poca faccia da culo la mirabolante cifra di 1.000,00 €
7)Volendo disfarsi di quell'ingombrante ricordo, la vedova accetta di incontrare il conoscente e di trattare.
8)Al momento di concludere il conoscente rilancia a 900,00 €
9)La signora accetta, lui risponde: "ci penso e le faccio sapere"
10)Il conoscente richiama e rilancia a 500,00 €
11)Disgustata, la malcapitata vedova decide di demolire l'auto.
12)Il conoscente la ricontatta e la invita a regalargli l'Alfetta piuttosto che demolirla;
13)Si prende un vaffanculo;
14)Si scopre che il demolitore non ha mai schiacciato quell'Alfetta e pirla come sempre e mosso da una passione che sfocia nell'autolesionismo, riaccompagno il conoscente a contrattare quello che rimane della gloriosa Alfettona: priva di targhe e documenti, intaccata da vari punti di corrosione, ammaccata durante lo stoccaggio, tappezzerie cotte e verniciatura sfogliata in più punti.
Il tutto alla cifra di 1.500,00 € bobina inclusa: eh si perché non sono riusciti nemmeno a farla partire, malgrado le mie insistenze nel non maltrattare quella nobile meccanica senza le elementari verfiche di rito. Non sapevano nemmeno che ci fosse l'aria da tirare, o meglio, non sapevano nemmeno cosa fosse questa fantomatica aria da tirare..
Povera Alfetta, che brutta fine che hai fatto.
Perdonate la qualità delle foto, ma l'ambiente ristretto non mi ha permesso di fare meglio.
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Ultima modifica di Diego il 03 set 2013 18:33:33, modificato 1 volta in totale.
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