Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Come indicato da uno degli Amministratori apro questo argomento. Ho inserito qualche cosa tra quelle di cui sono in possesso. Nei prossimi giorni inserirò altro.
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Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Non si tratta di una collezione ma di oggetti reperiti di tanto in tanto.
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Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Ciao Giacomo, cos'è l'ultima foto ? un calcolatore?
- giuliasuper69
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Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Che figata il flipper,e il calcolatore è stupendo,complimenti.
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
....mi cambi 500 lire in gettoni per il flipper? :lol:
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Il calcolatore è della fabbrica svedese Facit. Di seguito il link relativo al funzionamento. E' un regalo di una amica che lo teneva in casa come ferma porta. Si tratta quindi di un salvataggio. Pesa una decina di kg occhio e croce.
Il flipper è della americana Gootlieb. Se non ricordo male è del 1977. I Flipper americani sono più ricercati ma anche quelli italiani sono belli.
Perfettamente funzionante. Lo vidi in una sala giochi di Campobasso e chiesi al proprietario se potevo giocarci. Il tizio acconsentì e gli chiesi se lo voleva vendere. Acconsentì ed il sabato successivi lo portai a Napoli. Sta con me dal 1995. Gettoniera a 100 lire. Ho ricevuto molte offerte ma resisto poiché è bello ed originale. Se lo vendo non ne comprerei un altro quindi me lo tengo.
Il flipper è della americana Gootlieb. Se non ricordo male è del 1977. I Flipper americani sono più ricercati ma anche quelli italiani sono belli.
Perfettamente funzionante. Lo vidi in una sala giochi di Campobasso e chiesi al proprietario se potevo giocarci. Il tizio acconsentì e gli chiesi se lo voleva vendere. Acconsentì ed il sabato successivi lo portai a Napoli. Sta con me dal 1995. Gettoniera a 100 lire. Ho ricevuto molte offerte ma resisto poiché è bello ed originale. Se lo vendo non ne comprerei un altro quindi me lo tengo.
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Purtroppo la ricerca di questi oggetti ed il loro acquisto è una patologia. Ma come dimostrano le fotografie un tempo si costruiva con amore
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Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Nel precedente post è scappata la fotografia di Sua Maestà (modellino scadente riprodotto) requisita, come tutto, da mia Figlio (6 anni e mezzo). L'altra sera avrebbe risposto alla Madre, che consigliava l'acquisto della nuova 124 spider in luogo del Biscione, che si trattava di una questione tra uomini in cui lei non doveva entrare. Stamani mi ha chiesto se il Biscione a 18 anni diventerà suo. Credo che le malattie siano facilmente trasmissibili.
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- giuliasuper69
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Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Ahaha direi che il pargolo cresce bene
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Ragazzi questa nel 1993 era la mia Vespa 125 VNB. Avevo iniziato il restauro ma poi mi ero fermato ed avevo abbandonato tutto sotto un telefono all'aria aperta. Ad un certo punto ripresi i lavori
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Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Alla fine il risultato fu questo. E pensare che ad un certo punto volevo buttare tutto. Alla fine mi ritenni soddisfatto.
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Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Ripubblico le fotografie del Moto Guzzi Trotter con il suo libretto originale intonso. Il motorino non lo vedo da 3 anni poiché un amico lo custodisce nel suo garage ed io non ho tempo di andarlo a mettere nemmeno in moto. Tra pochi giorni lo andrò a riprendere per trasferirlo ove ho la Vespa così almeno ogni tanto lo vedo e magari lo faccio girare un poco. Naturalmente si tratta del suo colore originale. Lo acquistai poiché in perfette condizioni e soprattutto perché aveva un singolare numero di telaio. Qualcuno di una certa età che lo ha visto mi ha confessato che era il suo sogno motoristico proibito.
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- giuliasuper69
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Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Come ti dicevo a telefono di Guzzi Trotter non ne ho mai visto uno di presenza,molto interessante come ciclomotore sai darmi qualche info in più su anni di produzione etc?
PS:Ancora complimenti per la Vespa.
PS:Ancora complimenti per la Vespa.
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Giorgio è fantastico: curioso, attento, approfondisce ogni circostanza di qualsiasi argomento (motori, orologi, raduni, non raduni etc.). Una miniera inesauribile. Non a casa è stato da me soprannominato la Treccani.
Non ho molte notizie sul Trotter tranne quelle che si trovano su internet, le cui fonti, eccezion fatta per questo Forum e gli altri ad esso strettamente collegati, sono spesso discutibili. Lo comprai per le sue eccellenti condizioni e per la simpatica impostazione (2 pseudo marce senza frizione). Non ho mai approfondito molto, tanto è vero che lo trascuro. Oltretutto è un motorino che può stare solo in una collezione di modesta entità come la mia. Ha una velocità piuttosto moderata ma una discreta potenza nel senso che le rare volte che l'ho utilizzato saliva anche discrete pendenze. Approfondirò e poi ne riparleremo
Non ho molte notizie sul Trotter tranne quelle che si trovano su internet, le cui fonti, eccezion fatta per questo Forum e gli altri ad esso strettamente collegati, sono spesso discutibili. Lo comprai per le sue eccellenti condizioni e per la simpatica impostazione (2 pseudo marce senza frizione). Non ho mai approfondito molto, tanto è vero che lo trascuro. Oltretutto è un motorino che può stare solo in una collezione di modesta entità come la mia. Ha una velocità piuttosto moderata ma una discreta potenza nel senso che le rare volte che l'ho utilizzato saliva anche discrete pendenze. Approfondirò e poi ne riparleremo
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Quanto alla Vespa ovviamente volevo intendere che abbandonai tutto sotto un telone e non sotto un telefono. Si tratta di una Vespa 125 VNB del 1964 a 4 marce da me reimmatricolata in quanto il proprietario per non pagare le poche tasse consegnò targhe e libretto. Essendo un mio vicino di casa in montagna, dopo aver ceduto la Vespa il giorno dopo inveiva con il figlio che lo aveva convinto a venderla.
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
il trotter da quello che vedo ha una impostazione vagamente similie al ciao primissima serie mentre le due marce automatiche mi ricordano il malaguti duomatic
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Devo precisare che le marce del Trotter non sono automatiche bensì manuali e si innestano a motore acceso dalla posizione di fermo per evitare strappi alla catena. Praticamente si mette in moto in posizione di arresto marcia e poi girando la manopola si opta per una marcia da salita o da pianura/discesa. E' divertente il fatto che non bisogna premere alcuna frizione e che innestando la marcia non fa alcuno scatto in avanti, essendo molto preciso negli innesti. Dopo l'innesto bisogna solo dare gas.
Dopo alcuni anni di fermo mi dava qualche problema. Portato ad un meccanico comune non fu in grado di fare nulla ciarlando di molle, mollettine ed altre assurdità da ricavare da vecchie radio per ripararlo. Lo portai da Zasso che a Napoli è super competente per le questioni Guzzi ed altro e fu molto chiaro: "Sono nato come meccanico su questi motorini ma se occorrono ricambi non si trova nulla. Se è un difetto della frizione posso risolvere." Mi richiama dopo due giorni ed è tutto risolto con 40,00 euro. Come sempre la competenza specifica fa la differenza.
Il mio dovrebbe essere del 1965; dico dovrebbe perché il timbro sul libretto non è perfettamente leggibile non ho più ricordi nitidi, avendolo acquistato molti anni fa e trascurato costantemente.
Di seguito per chi volesse leggere riporto le notizie di wikipedia:
Nato in un momento difficile per la Casa di Mandello, il "Trotter" entrò in commercio nella primavera del 1966. Il modello è meccanicamente molto semplice: il telaio, rigido, è composto da due elementi in lamiera stampata disposti a "V", il motore è un monocilindrico due tempi di 40,8 cm³ (alesaggioxcorsa 37x38 mm) con cambio a due marce e frizione automatica. La sua semplicità si rifletteva nel prezzo, 54.000 lire circa.
È il primo ciclomotore costruito dalla Moto Guzzi palesemente destinato all'utenza femminile e cittadina, come si evince dalla denominazione "Trotter", celebre parco milanese, sorto sull'omonimo ippodromo, dove si svolse la prima gara motociclistica a carattere nazionale, organizzata da neonato Moto Club d’Italia, nel 1911.
Il Trotter fu un successo immediato, tanto da dare un importante contributo al tentativo della Guzzi (che stava passando dalla gestione della famiglia Parodi a quella della SEIMM) di ripristinare le sue fortune in calo.
Alla fine del 1967, il modello originale fu rivisto e, oltre a un rapporto speciale, venne ampliata la gamma con le versioni Vip (verniciata in colori vivaci) e Super, dotata di forcella telescopica.
Nel 1969 il Trotter venne rinnovato dal punto di vista tecnico ed estetico: le principali furono l'introduzione di un nuovo motore da 48,9 cm³, con cilindro (orizzontale anziché inclinato) derivato dal Dingo, e di una forcella anteriore a biscottini oscillanti. La gamma comprendeva due versioni:
Special, con serbatoio appeso al tubo anteriore del telaio e telaio rigido posteriormente;
Mark, con serbatoio integrato nel telaio e sospensione posteriore.
Entrambe le versioni si potevano avere con cambio monomarcia o con variatore.
La produzione cessò nel 1973, quando il Trotter venne sostituito dal Chiù, dotato di motore di origine Benelli.
Dopo alcuni anni di fermo mi dava qualche problema. Portato ad un meccanico comune non fu in grado di fare nulla ciarlando di molle, mollettine ed altre assurdità da ricavare da vecchie radio per ripararlo. Lo portai da Zasso che a Napoli è super competente per le questioni Guzzi ed altro e fu molto chiaro: "Sono nato come meccanico su questi motorini ma se occorrono ricambi non si trova nulla. Se è un difetto della frizione posso risolvere." Mi richiama dopo due giorni ed è tutto risolto con 40,00 euro. Come sempre la competenza specifica fa la differenza.
Il mio dovrebbe essere del 1965; dico dovrebbe perché il timbro sul libretto non è perfettamente leggibile non ho più ricordi nitidi, avendolo acquistato molti anni fa e trascurato costantemente.
Di seguito per chi volesse leggere riporto le notizie di wikipedia:
Nato in un momento difficile per la Casa di Mandello, il "Trotter" entrò in commercio nella primavera del 1966. Il modello è meccanicamente molto semplice: il telaio, rigido, è composto da due elementi in lamiera stampata disposti a "V", il motore è un monocilindrico due tempi di 40,8 cm³ (alesaggioxcorsa 37x38 mm) con cambio a due marce e frizione automatica. La sua semplicità si rifletteva nel prezzo, 54.000 lire circa.
È il primo ciclomotore costruito dalla Moto Guzzi palesemente destinato all'utenza femminile e cittadina, come si evince dalla denominazione "Trotter", celebre parco milanese, sorto sull'omonimo ippodromo, dove si svolse la prima gara motociclistica a carattere nazionale, organizzata da neonato Moto Club d’Italia, nel 1911.
Il Trotter fu un successo immediato, tanto da dare un importante contributo al tentativo della Guzzi (che stava passando dalla gestione della famiglia Parodi a quella della SEIMM) di ripristinare le sue fortune in calo.
Alla fine del 1967, il modello originale fu rivisto e, oltre a un rapporto speciale, venne ampliata la gamma con le versioni Vip (verniciata in colori vivaci) e Super, dotata di forcella telescopica.
Nel 1969 il Trotter venne rinnovato dal punto di vista tecnico ed estetico: le principali furono l'introduzione di un nuovo motore da 48,9 cm³, con cilindro (orizzontale anziché inclinato) derivato dal Dingo, e di una forcella anteriore a biscottini oscillanti. La gamma comprendeva due versioni:
Special, con serbatoio appeso al tubo anteriore del telaio e telaio rigido posteriormente;
Mark, con serbatoio integrato nel telaio e sospensione posteriore.
Entrambe le versioni si potevano avere con cambio monomarcia o con variatore.
La produzione cessò nel 1973, quando il Trotter venne sostituito dal Chiù, dotato di motore di origine Benelli.
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Delizioso il cucciolo di Guzzi!!!
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
carino il Trotter, il testo sembra tratto dal libro MOTO GUZZI di Colombo, l'anno del libretto credo sia 1968
Re: Flipper, telefoni, radio, calcolatrici ed altro
Complimenti, bella la vespa è anche ottimo recupero!!
Il Guzzino era per me totalmente sconosciuto... vedo anche io una netta somiglianza con il Ciao. Molto interessante!
Il Guzzino era per me totalmente sconosciuto... vedo anche io una netta somiglianza con il Ciao. Molto interessante!
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