Impermeabilizzazione fanali posteriori Giulia

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Questo è un lavoretto che feci tempo fa al fine di eliminare le infiltrazioni d’acqua che hanno sempre assillato il baule posteriore Giulia .Premetto che finalmente dopo le cure con le mie amorevoli manine ora il bagagliaio della mia Giulia resiste anche alla idropulitrice del lavaggio ,un risultato che non speravo . N.B come Sacha ricorda perfettamente ,da giovane mi feci chiudere nel baule mentre un fidato amico innaffiava con un tubo d’acqua la macchina  :

Le infiltrazioni dopo anni di studi e ricerche sono state individuate nei seguenti punti
1)Guarnizioni baule
2)Fanali
3)perni scritte
4)perni porta targa
5)serratura baule
6)cuffia bocchettone benzina
Qui analizzerò solo i fanali
Questi sono i fanali del mio modello ma penso che la problematica sia identica anche per gli altri modelli

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Con una chiave a tubo ho smontato i fanali ,si possono vedere le colature di acqua in corrispondenza dei perni P.S. ebbene si ero seduto all interno del bagagliaio e con una mag lite ancorarata alla testa tramite apposita banda venduta dalla americana Nite ize …quindi diciamo che sembravo un personaggio un po eccentrico 

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Per ricordarmi come erano montati i fanali ecco da bravo bambino paziente che ho numerato i fili e il relativo connettore

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Pulizia accurata della lamiera verniciata con il mio amico alcool Isopropilico spray potente sgrassante molto infiammabile , che si vende nei negozi di elettronica ,lo usano per sgrassare prima di effettuare le saldature dei circuiti stampati ,evapora senza lasciare tracce in pochi secondi e non rovina le parti in plastica e gomma e uno dei componenti dei liquidi per tergicristallo e per pulire i monitor dei pc e dei display (rovina solo una cosa !! il plexiglass dei fanali giulia e quindi non lo spruzzate sopra ). Cmq usate quello che vi pare ..ma pulite bene ,parlando e osservando il tecnico della caldaia a metano ho capito una cosa che avevo sempre sospettato ,lo sporco ,il calcare etc sulle gomme di tenuta, impedisce una perfetta sigillature e tenuta all’acqua ,ecco perche le parti in gomma per tenere all’acqua devono essere sempre pulite ,oltre che morbide e magari oliate con olio siliconico

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Ecco qua ,sulla carta che ho usato per pulire non ci sono tracce di blu ,cio vuol dire che la mia vernice non viene via con il mio caro isopropilico .. voi provate prima di usarlo le vernici sono tante

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Quella che sto tagliando è la vecchia guarnizione dei fanali originale ma oramai da gomma era ridotta a plastica rigida come uno stoccafisso ,impossibile fare uscire il connettore dall’apposito buco ,è stato necessario tagliarlo quella sopra è quello che fornisce Cicognani oggi

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Questo è quanto appurato sui fanali :
sul mio modello di Giulia tra gli altri si potevano trovare sia gli Altissimo che i Carello ,montano entrambi al telaio ma le plastiche di protezione sono differenti , per cui se montate le basi Carello dovete montare le plastiche Carello e se avete le basi Altissimo dovete montare le plastiche Altissimo (cosa scontata ma è bene precisare  …si facevano comprensibilmente guerra ..e oggi entrambe le ditte giacciono sotto terra …) mi pare che anche la Olsa partecipava a sta giostra .
Il modello in basso è un altissimo mentre quello in con le sfere/palle  è un Carello ,le guarnizioni “ad anello sono quelle dei Carello ,una è originale trovata su Ebay marchiata Carello bella ancora morbida e flessibile quello ancora piu in alto è nuova riprodotta da Cicognani ,la guarnizione “a cuffia” posta in verticale è per gli Altisismo .Ci sono differenze tra le due logiche progettuali :
Le basi Carello “a palle” sono perfettamente carenate non ci sono punti da cui l’acqua sarebbe potuta entrare nel baule e quindi si potevano permettere di usare delle guarnizioni “ad anello” .Le basi Altissimo sono piene di fori e rivetti per cui per forza di cose onde evitare infiltrazioni di acqua nel bagagliaio dovevano ingabbiare il fanale nella gomma e quindi le loro guarnizioni sono “a cuffia”

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Questo è il mitico mastice della 3m che sta diventando sempre piu difficile da trovare visto che era usato dalle auto di un tempo ma sulle auto di oggi non si usa piu .Le guarnizioni in gomma per tenere all’aqua devono aderire a supporti perfetti ,lisci e privi di irregolarità .Sulle auto di un tempo questo era difficilmente ottenibile e poi dopo tanti anni con ruggine stucco e riparazioni le lamiere a contatto con le parti in gomme sono irregolari ,quindi senza questo mastice anche con guarnizioni nuove la tenuta all’acqua non si ottiene .Sulla Giulia veniva usato anche quando l auto era nuova , come mi è stato confermato da una nota officina autorizzata di qui ,e prima di consegnarle ai clienti inserivano questo mastice sotto le guarnizioni parabrezza e lunotto ,sia nel bordo vetro gomma che nel bordo gomma lamiera .E’ un prodotto che rimane allo stato lavorabile nel tempo ,non è come il silicone che solidifica .Non usare MAI SILICONE PER QUESTO TIPO DI LAVORI …non funziona .Il mastice 3M Si leva con uno straccio e tanto olio di gomito .

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Meglio abbondare

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Meglio schermare ..almeno il grosso del mastice rimane attaccato al nastro per carrozzieri

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Da notare che a parte dal contatto lamiera gomma, l’acqua può entrare dal contatto plexiglas –gomma

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Foto del retro ,e bene lisciare con un dito il mastice in eccesso

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Qui ho evidenziato i possibili bordi di ingresso dell’acqua :freccia gialla gomma –lamiera , freccia rossa , gomma plexiglass .Quindi er evitare infiltrazione dal contatto tra plexiglass e gomma , smontati i trasparenti va messo un leggero filo di mastice anche sul bordo di contatto tra plexiglas e gomme .Molto leggero per evitare che sbavi troppo all’interno Dovendo smontare il trasparente il mastice non si solidifica e quindi è possibile intervenire .L’unico appunto è che la vernice cromata sul bordo interno dei fanali in plexiglass è molto delicata ..e temo che aprendo il fanale dopo anni per cambiare la lampadine possa venire via..lo scoprirò solo vivendo ,come diceva Battisti 

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Foto del mastice steso prima di riposizioanare i trasparenti

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Ecco evidenziati i due possibili bordi di ingresso acqua

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Qui è prima di rimuovere il mastice in eccesso

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Energica pulitura con Chante clare e un mio boxer usato …ma in disuso  :D

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Ma l’acqua è insidiosa ..e quindi potrebbe entrare pure dal bordo plexiglass –perno d’acciaio per fissare i trasparenti alle basi ,loro usavano delle rondelline mi pare in fibra , io armato con calibro e pazienza al Leroy e merlen ho trovato queste ,che devono poter alloggiare nell’incavo del plexiglas .Cmq su Ebay i miei amici inglesi hanno dei venditori ultra specializzati ..in minuterie. Porca miseria …ma ci sono venditori inglesi specializzati in oring che hanno tutto ..cosi come quelli specializzati in viti e dadi e perni …e quelli in cuscinetti a sfera .Gli inglesi sono una vera macchina da guerra in queste minuterie su ebay .

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Una bella ungitura con il grasso siliconico ..qusto è quello iper raffinato che uso per il restauro dell stilografiche..(altra malattia ) ..poi mi sono comprato un tubone dalla ferramanta dell Arexon .Da notare la astuzia dei doppi guanti per evitare di inzozzare quelli in nitrile da usare per le fasi successive  che Furio che sono

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Una stretta giusta ne troppo ne troppo poco ..
Se facendo cosi dovesse continuare ad entrare acqua dai fanali ,vi consiglio un bagno nella acqua santa 