No, non parlo del contadino chiavoso, ma di sto ferraccio che dicheno erano 100 anni che non marciava!
Anyway, l'hanno spolverata e dovrei poterla vedere per bene al Festival of Speed tra poco piu di un mese....interessante.
S.
La Bestia di Torino
Re: La Bestia di Torino
in realtà non l'hanno rispolverata dopo cent'anni, ma l'hanno proprio ricostruita partendo dai longheroni del telaio di una delle due costruite (trovati in australia se ben ricordo) e metà motore dell'altro esemplare, recuperato dopo diversi anni di insistenti richieste al politecnico di torino, posto dove nessuno si filava (anzi pare ne abbiano avuto pure fastidio) quella strana richiesta avanzata da quegli stranieri che chiedevano con insistenza di poter acquistare quel "vecchio rottame" in giacenza nel deposito dei motori endotermici e dei particolari meccanici didattici in cambio di un assegno in bianco
in questa immagine è immortalata davanti ai "garages riuniti storero" in pratica la prima sede di vendita ed assistenza a Torino, nell'attuale corso Massimo d'Azeglio, in fronte al parco del Valentino
la soprannominarono la Bestia perchè la S276, questo il suo nome, è praticamente un motore con le ruote. Immenso, ciclopico, il 4 cilindri di Torino era figlio della convinzione che nulla potesse sostituire i centimetri cubi per raggiungere una grande potenza.
Il motore era molto moderno per quegli anni, aveva quattro valvole e addirittura tre candele per cilindro, con l’avviamento (altrimenti impossibile) ad aria compressa. Figlia dell’ingegno italiano, la F276 fu protagonista di vari tentativi di record. Il primo già nel 1911 guidata da Pietro Bordino, quando sulla spiaggia (!) di Saltburn la F286 toccò i 200 chilometri orari. Ma il dato più impressionante è quello dell’aprile 1912, quando a Long Island la FIAT 300 HP Record riuscì a percorrere il miglio lanciato all’impressionante velocità di 290 all’ora… Più che altro il problema pensiamo fosse riuscire a tener giù l’acceleratore con un’auto del genere, pesante solo 1.650 kg, con trasmissione a catena e sospensioni a balestre. Infatti chi la guidò ai tempi dichiarò che “prima e seconda sono ok, la terza ti fa sentire pilota, la quarta… richiede il coraggio di 100 uomini!”
La F276 fu costruita in due esemplari soltanto, allo scoppio della guerra un esemplare sparì acquistato da un russo, mentre l'altro esemplare venne smantellato in poco tempo e di entrambe se ne persero le tracce
devo ammettere che vedere il video della prima accensione mette i brividi
https://vimeo.com/113158655
Ecco, se avrai occasione di vederla, lasciaci un po' di bava anche da parte mia :D :D :D
in questa immagine è immortalata davanti ai "garages riuniti storero" in pratica la prima sede di vendita ed assistenza a Torino, nell'attuale corso Massimo d'Azeglio, in fronte al parco del Valentino
la soprannominarono la Bestia perchè la S276, questo il suo nome, è praticamente un motore con le ruote. Immenso, ciclopico, il 4 cilindri di Torino era figlio della convinzione che nulla potesse sostituire i centimetri cubi per raggiungere una grande potenza.
Il motore era molto moderno per quegli anni, aveva quattro valvole e addirittura tre candele per cilindro, con l’avviamento (altrimenti impossibile) ad aria compressa. Figlia dell’ingegno italiano, la F276 fu protagonista di vari tentativi di record. Il primo già nel 1911 guidata da Pietro Bordino, quando sulla spiaggia (!) di Saltburn la F286 toccò i 200 chilometri orari. Ma il dato più impressionante è quello dell’aprile 1912, quando a Long Island la FIAT 300 HP Record riuscì a percorrere il miglio lanciato all’impressionante velocità di 290 all’ora… Più che altro il problema pensiamo fosse riuscire a tener giù l’acceleratore con un’auto del genere, pesante solo 1.650 kg, con trasmissione a catena e sospensioni a balestre. Infatti chi la guidò ai tempi dichiarò che “prima e seconda sono ok, la terza ti fa sentire pilota, la quarta… richiede il coraggio di 100 uomini!”
La F276 fu costruita in due esemplari soltanto, allo scoppio della guerra un esemplare sparì acquistato da un russo, mentre l'altro esemplare venne smantellato in poco tempo e di entrambe se ne persero le tracce
devo ammettere che vedere il video della prima accensione mette i brividi
https://vimeo.com/113158655
Ecco, se avrai occasione di vederla, lasciaci un po' di bava anche da parte mia :D :D :D
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- Maurizio73
- Messaggi: 1131
- Iscritto il: 15 mar 2013 13:14:50
- Località: Torino
Re: La Bestia di Torino
Stupenda,davvero mette i brividi la prima accensione!
- Sacha
- Messaggi: 2896
- Iscritto il: 18 mar 2013 23:23:02
- Località: Whiteley, Hampshire, England
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Re: La Bestia di Torino
azz, se non é rigginale allora nun me piace piu! Thanks come sempre Giulié per le info interessanti. Se potessero parlare ste pupette. Comunque veramente impressionante a prescindere dal fatto che magari sia un mix di resti ed in effetti sará figo vederla dal vivo.
Quest'anno ho giá sborsato in anticipo senza pensarci e ho in mano il biglietto del Festival e ordinato quelli per il Revival visto che li ci vogliono andare di nuovo moglie e pupetti, bella svenata ma ne vale proprio la pena devo dire!
S.
Quest'anno ho giá sborsato in anticipo senza pensarci e ho in mano il biglietto del Festival e ordinato quelli per il Revival visto che li ci vogliono andare di nuovo moglie e pupetti, bella svenata ma ne vale proprio la pena devo dire!
S.
Re: La Bestia di Torino
La nonna della 'Mefistofele'... :o
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