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In linea con i progetti di accrescimento di potenza vengono introdotti nel maggio 1978 due nuovi motori: un 1351 cc e un 1490 cc, il primo eroga 79 CV, mentre il secondo 84 CV.
In questa occasione vengono modificati e migliorati anche alcuni particolari estetici. Tutte le parti in precedenza cromate - raschiavetri, gocciolatoi, specchio retrovisore esterno - diventano neri come pure il montante centrale, prima in tinta. Anche l'interno presenta nuovi e più ricchi rivestimenti
Come per la berlina inoltre vengono migliorati i processi di trattamento antiruggine e per le parti più esposte vengono adottate lamiere Zincrometal - ovvero zincate - mentre il fondo è coperto da PVC.

Nel 1979 i nuovi motori vengono ulteriormente sviluppati introducendo l'alimentazione singola. Il 1351 e il 1490 cc vengono alimentati da due carburatori doppio corpo; in questo modo il 1.3 eroga 86 CV (velocità massima 167 km/h) e il 1.5 95 CV (velocità massima 172 km/h). In questo caso i due modelli prendono la denominazione "Sprint Veloce 1.3 - 1.5" che in un primo tempo affiancano e poi sostituiscono le rispettive motorizzazioni meno potenti. A parte le scritte identificative, non vi è alcuna variazione estetica.

Nel corso degli anni, vengono introdotte - su base Sprint Veloce 1.5 - le versioni speciali a tiratura limitata, denominate "Trofeo" e "Plus".
Proposte rispettivamente nelle sole tinte grigio metallizzato e bronzo metallizzato, si riconoscono dal resto della gamma per i profili adesivi applicati alla carrozzeria, per i volante e pomello cambio in legno e per i rivestimenti più ricchi.