RL - RM (1921-1927)
Inviato: 06 gen 2014 22:10:25
La RL fu impostata nel 1920 ed è universalmente riconosciuta come il capolavoro di Giuseppe Merosi. La vettura venne progettata secondo la nuova formula “tremila” per le corse internazionali che sarebbe entrata in vigore nel 1921; tuttavia anche se questa formula venne soppiantata nel '22 dalla formula “due litri”, la RL di tre litri 6 cilindri fu la vettura Alfa Romeo che interessò maggiormente il mercato di allora, tanto che la Casa decise di produrla in quantità notevoli ed in diverse versioni (Normale – Turismo – Sport – Super Sport - Targa Florio)
Il motore era un 6 cilindri in linea e vantava la distribuzione a valvole in testa.
La RL venne presentata in prima battuta a Milano e successivamente al Salone di Londra del 1921.
La Casa provvide anche a sfruttare il nuovo modello nelle corse, particolarmente a scopo di propaganda, sia con esemplari di serie sia preparati.
La vettura venne prodotta in 2640 esemplari fino al 1927 in ben 7 serie declinate in diverse cilindrate da 3.0 a 3.6 litri e diversi livelli di potenza e raccolse allori ovunque assicurando all'Alfa Romeo l'affermazione commerciale dei suoi prodotti.
La RM scaturì da un'iniziativa dell'ing. Nicola Romeo che chiese di studiare una vettura a 4 cilindri di “due litri” che utilizzasse molti dei particolari del motore e del telaio della RL.
La vettura venne presentata al Salone di Parigi del 1923 inizialmente nelle versioni Normale e Sport ed in seguito nella versione Unificata (simile alla Sport ma con passo allungato).
Venne prodotta in 500 esemplari.
[ img ]
Il motore era un 6 cilindri in linea e vantava la distribuzione a valvole in testa.
La RL venne presentata in prima battuta a Milano e successivamente al Salone di Londra del 1921.
La Casa provvide anche a sfruttare il nuovo modello nelle corse, particolarmente a scopo di propaganda, sia con esemplari di serie sia preparati.
La vettura venne prodotta in 2640 esemplari fino al 1927 in ben 7 serie declinate in diverse cilindrate da 3.0 a 3.6 litri e diversi livelli di potenza e raccolse allori ovunque assicurando all'Alfa Romeo l'affermazione commerciale dei suoi prodotti.
La RM scaturì da un'iniziativa dell'ing. Nicola Romeo che chiese di studiare una vettura a 4 cilindri di “due litri” che utilizzasse molti dei particolari del motore e del telaio della RL.
La vettura venne presentata al Salone di Parigi del 1923 inizialmente nelle versioni Normale e Sport ed in seguito nella versione Unificata (simile alla Sport ma con passo allungato).
Venne prodotta in 500 esemplari.
[ img ]