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Nel maggio del 1968 la carrozzeria Pavesi di Milano studia ed allestisce una giardinetta sulla base della berlina. Accessori e finiture sono di lusso, spiccano a richiesta gli alzacristalli ed addirittura il tetto apribile elettrici. Posteriormente il vano di carico è caratterizzato dal portellone diviso in due parti con relativa ribaltina con fanali e targa incorporati. L'assetto era differente dalla berlina, grazie al rinforzo delle sospensioni posteriori.

La foto completa è in Alfa nel traffico a Ceriale..qui metto lo zoom anche se un pò sgranato
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Se non ricordo male la Carrozzeria Pavesi aveva stretto un accordo con la concessionaria "Automil" di Milano per la vendita delle vetture modificate.Non so però se fosse un'esclusiva o se Pavesi accettasse ordini da tutta la rete commerciale.

Questa mi era sfuggita. Bella, qualche superstite?

Riprendo quanto scritto da Sandrino poichè l'idea di una variante familiare nasce proprio da un'iniziativa della Concessionaria Automil di Milano che diede incarico alla Carrozzeria Pavesi di allestire questa particolare 1750.
Quanto a dimensioni vi è solo un leggero allungamento della coda ed un aggravio di peso contenuto in 50 kg; su alcuni esemplari vi è un quadrifoglio ed un profilo sulla fiancata.
Alcune fonti riportano che ne siano stati allestiti una ventina di esemplari, ma probabilmente non si raggiunse mai quel numero e le poche unità prodotte sono andate tutte perdute.

a me piace, peccato non ci siano superstiti.

S.