fiat, Alfiat e farneticazioni varie

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Andrea78
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fiat, Alfiat e farneticazioni varie

Messaggioda Andrea78 » 23 lug 2013 07:37:02

Notavo che ci mancava il caro vecchio post dove raccogliere le farneticazioni sull'attuale produzione a marchio Alfa e sopratutto sul futuro programmato da Maglionne per il nostro amato Marchio.

Direi di iniziare con una notizia bomba. Dopo aver detto negli ultimi anni tutto ed il contrario di tutto, l'aver "sventato" la calata dei tedeschi su Arese e appena ripresi dall'euforia della presentazione della VoMiTo con il bicilindrico tuuuuurboooo... TADAAAA!!!! Maglionne spara la bomba, cala l'asso e mette il carico da 90!!!
Nel futuro solo Alfa a trazione posteriore e obiettivo vendite a 300.000 pezzi all'anno!!!

Sarebbe la prima decisione sull'Alfa Romeo sensata in 5 lustri di dittatura fiat, pertanto propendo più ad delirio da colpo di sole del maglionato:

http://www.quattroruote.it/notizie/indu ... posteriore
Ultima modifica di Andrea78 il 26 lug 2018 14:22:03, modificato 1 volta in totale.

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Giovanni
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Messaggioda Giovanni » 23 lug 2013 08:27:59

Prima risolvessero tutti i cazzi amari che hanno con 4c.....

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Andrea78
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Messaggioda Andrea78 » 23 lug 2013 14:18:25

Ah... se tu potessi parlare....

Ad ogni modo, secondo me, la 4c è un altro esempio della tipica gestione fiat. Se per una volta riescono a partorire un'idea valida, la realizzano in un tempo minimo minimo doppio rispetto a quello dei concorrenti... la 4c tra prototipi e presentazioni a saloni è talmente tanto tempo che gira che al momento della commercializzazione ancora un po' ci vuole già un restyling perchè è già vecchia!!! :D

Giulio84
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Messaggioda Giulio84 » 23 lug 2013 18:44:35

la 4 C rappresenta il tipico paradigma italico, dove l'elefantiaca burocrazia rallenta, blocca, pospone a tempi indefiniti qualsiasi cosa gli si presenti come una serie di muri di gomma

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IL MIMMI
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Messaggioda IL MIMMI » 23 lug 2013 20:52:25

A questo punto alla trazione posteriore ci si potrebbe pure credere, ma solo perché i "nuovi" modelli saranno le solite americanate ricarrozzate in varie salse.
Per quanto riguarda i volumi di vendita ipotizzati, visto il folgorante successo della 300C ricarrozzata - la "tema" (minuscolo e senza h!) - possiamo stare tranquilli... che sono le solite cifre sparate "ad minchiam".

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rossogamba
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Messaggioda rossogamba » 23 lug 2013 21:22:18

Minchia....si è passati dalle ottimistiche 500.000 unità di due anni fa, ridotte poi a 400.000 e adesso siamo passati a 300.000.....
Boh...considerando che minchio e minchetta vendono in totale circa 130.000 pezzi l'anno, quali modelli deve produrre (e poi vendere) per raggiungere quota 300.000?
Chi offre di meno?

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Messaggioda giuliasprintgta » 23 lug 2013 21:32:58

Come ben sappiamo, soprattutto negli ultimi anni, Fiat ha optato per scelte incomprensibili, sia da un punto di vista aziendale sia del semplice appassionato di auto.
Non hanno voluto investire nello sviluppo di un prodotto coerente (nemmeno quando avrebbero potuto) ed hanno dissipato risorse anche in maniera inconcepibile.

E poi creano un'auto di immagine (e mi permetto di dire che può apparire come tale per coloro che non sanno cosa è stata l'ALfa ROmeo) come la 4C. Una vettura che, dal mio modesto parere, visto il produttore, vista la motorizzazione e la tipologia di vettura, personalmente l'ho da sempre identificata come l'erede della X1/9; cosa altrimenti? Quest'ultima era infatti una buona vettura Fiat, come magari avrebbe potuto esserlo la 4C. Ma non mi si venga a paragonarla ad una Alfa Romeo.

fabio
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Messaggioda fabio » 24 lug 2013 06:35:07

sparata ad minchiam... ma a Torino fa caldo, molto. Girare in maglione é dannoso....

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Giovanni
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Messaggioda Giovanni » 24 lug 2013 06:46:06

Quadrilatero anteriole tipo quad, macpherson posteriore tipo arna ma rovesviato, motore post. Trasversale a dx e gravante praticamente sull'asse posteriore.
Comportamento bizzarro, imprevedibile con insermento in curva impreciso e coneguente percorrenza a caso......

Alfa Romeo una cosa così non l'ha mai prodotta..

:wink:

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Messaggioda fabio » 24 lug 2013 06:49:20

e infatti mica é Alfa.... :?

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Messaggioda giuliasprintgta » 24 lug 2013 16:30:45

Giovanni ha scritto:Quadrilatero anteriole tipo quad, macpherson posteriore tipo arna ma rovesviato, motore post. Trasversale a dx e gravante praticamente sull'asse posteriore.
Comportamento bizzarro, imprevedibile con insermento in curva impreciso e coneguente percorrenza a caso......

Alfa Romeo una cosa così non l'ha mai prodotta..

:wink:


Molto interessante, grazie per queste tue osservazioni!

Infatti, si tratta di un'auto che può piacere a chi non capisce nulla di Alfa Romeo.

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Messaggioda Moramax » 24 lug 2013 21:11:25

Giovanni ha scritto:Quadrilatero anteriole tipo quad, macpherson posteriore tipo arna ma rovesviato, motore post. Trasversale a dx e gravante praticamente sull'asse posteriore.
Comportamento bizzarro, imprevedibile con insermento in curva impreciso e coneguente percorrenza a caso......

Alfa Romeo una cosa così non l'ha mai prodotta..

:wink:


motore posteriore trasversale a dx??? ma perché poi non a sinistra ?
Ahhhh si perché dall'altra parte c'è il peso del pilota :lol:

E' un pò la logica di Furio/Verdone quando bilanciava i figli Antongiulio e Antonluca nella macchina

:wink: http://www.youtube.com/watch?v=mvHKw4XhOCA

Luca
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Messaggioda Luca » 24 lug 2013 22:04:46

Giovanni ha scritto:Quadrilatero anteriole tipo quad, macpherson posteriore tipo arna ma rovesviato, motore post. Trasversale a dx e gravante praticamente sull'asse posteriore.
Comportamento bizzarro, imprevedibile con insermento in curva impreciso e coneguente percorrenza a caso......

Alfa Romeo una cosa così non l'ha mai prodotta..

:wink:


Ah, ecco: ora si capisce il senso di quel cartellino appiccicato al pannello porta :mrgreen:

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Messaggioda Giovanni » 01 ago 2013 08:50:08

Vi prego di leggere tutti fino in fondo, parla di un collega vittima INNOCENTE:

http://blog.libero.it/lupoibrido/view.php?reset=1

Come lui altre persone, altri padri di famiglia si sono visti inspiegabilmente rovinare la vita.

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Messaggioda rossogamba » 01 ago 2013 09:27:00

Disgustoso :shock: solidarietà al tuo collega e alla sua tenace moglie.
Un bell'ambientino, non c'è che dire :roll:

Diego

Messaggioda Diego » 01 ago 2013 10:50:33

Torbida storia che conoscevo grazie a qualche tua anticipazione..
In tutto questo lì dentro c'é qualcuno che ancora si preoccupa di fare quello per cui si é pagati, ovvero pensare e costruire auto?

Rapportati all'Europa industrializzata siamo ormai distanti anni luce e sono sempre più certo che il punto di non ritorno sia già stato raggiunto.

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Messaggioda giuliasuper69 » 01 ago 2013 15:47:37

Che donna la moglie del collega almeno su questo versante è un uomo fortunato.
Quanto al resto è da disgusto assoluto una storia che ha dell'incredibile,un mix perverso di prepotenza incapacità disonestà intellettuale favorita dalla potenza residua di un colosso dai piedi di argilla in un paese allo sfascio contro singole persone in una lotta impari.
Quanto al quesito di Diego direi che è chiaro pur non vivendola fortunatamente dall'interno che l'azienda ormai ha spesso da tempo di pensare alla auto,la famiglia è concentrata sulla finanza salvo fare le passerelle nelle presentazioni alla stampa di modelli vari spacciati per roba nuova e innovativa quando si tratta di minestre riscaldate... e tutto il modus operandi e i proclami minaccia del canadese ne sono una ulteriore prova il tutto favorita da parte del sindacato stampa e politica per un teatrino nauseante

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Messaggioda I_Giulia » 01 ago 2013 23:14:19

Diego ha scritto:Rapportati all'Europa industrializzata siamo ormai distanti anni luce e sono sempre più certo che il punto di non ritorno sia già stato raggiunto.


Storia tremendamente triste e preoccupante per il futuro di chi - come me - è dipendente in questo tempo di crisi.

Diego, sicuramente lo stile FIAT disgusta ma ti assicuro - per esperienza personale, parlando spesso con colleghi belgi e francesi - che nell'Europa industrializzata il mondo lavorativo vive sul facile licenziamento e sull'esternalizzazione del lavoro (si chiama "flessibilità).

La differenze con l'Italia mi sembrano comunque queste:

1.
in Europa si licenzia ma il mercato del lavoro offre sempre opportunità di assunzione, anche a persone di 40/50 anni

2.
in Europa si licenzia senza dover inventarsi "caxxate" come sembra avvenire in Italia (perchè in Italia, parliamoci chiaro, se esci dall'azienda a 40/50 anni NON troverai mai più lavoro, forse nemmeno come bracciante agricolo).

In ogni caso il punto di non ritorno è stato superato (sia in Italia che Europa): purtroppo in questo caso saremo soprattutto noi a dover rivedere lo stile di vita al ribasso (in altri topic parlavamo di confronto di stili di vita in Europa, etc).

:evil:

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Messaggioda giuliasuper69 » 02 ago 2013 09:16:11

I_Giulia ha scritto:
2.
in Europa si licenzia senza dover inventarsi "caxxate" come sembra avvenire in Italia (perchè in Italia, parliamoci chiaro, se esci dall'azienda a 40/50 anni NON troverai mai più lavoro, forse nemmeno come bracciante agricolo).

In ogni caso il punto di non ritorno è stato superato (sia in Italia che Europa): purtroppo in questo caso saremo soprattutto noi a dover rivedere lo stile di vita al ribasso (in altri topic parlavamo di confronto di stili di vita in Europa, etc).

:evil:


Condivido al 100% ,mi permetto solo di aggiungere qualcosa,anche se o.t., per esperienza diretta sui braccianti agricoli,questa attività sicuramente assai pesante ma oggi molto agevolata da tanti macchinari continua a essere snobbata almeno dalle mie parti e a prescindere dall'età, molti preferiscono restare a spasso pur in tempi di vacche magrissime come questi di giovani poi,extracomunitari esclusi,manco a parlarne mi sono sentito rispondere meglio 500 euro di indennità disoccupazione che 900 più contributi ass sanitaria etc per farsi il culo...ok lo stipendio è basso per un semplice bracciante non specializzato altri guadagnano qualcosa in più ma è la testa che non và a tutti i livelli in questo paese

Diego

Messaggioda Diego » 02 ago 2013 11:02:01

I_Giulia ha scritto:Diego, sicuramente lo stile FIAT disgusta ma ti assicuro - per esperienza personale, parlando spesso con colleghi belgi e francesi - che nell'Europa industrializzata il mondo lavorativo vive sul facile licenziamento e sull'esternalizzazione del lavoro (si chiama "flessibilità)


Mi trovi d'accordo Amedeo, parlando del gap con il resto del mondo civile ed industrializzato mi riferivo esclusivamente alla serietà, alla voglia di investire ed alle opportunità che il mondo del lavoro sa ancora offrire.

In Italia si vive di espedienti, scorciatoie, ma soprattutto dei fasti del passato, un pò come quei figli fannulloni che vivono di rendita rosicchiando poco a poco l'eredità del padre, sempre speranzosi che la vita riservi loro di un colpo di culo, di genio, o un vicino che abbia più volontà di loro.
Il punto di non ritorno é che non vedo la volontà di uscire dal torpore, noto anche una generale decadenza nello spessore culturale ed impegno civico di quelle nuove generazioni che dovrebbero fornire il giusto ricambio (a proposito, maledizione eterna a Steve Jobs che me li ha rincoglioniti tutti).
Essere la patria del diritto ha fatto scordare a molti di avere anche dei doveri.


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