Ciao,
ho un dubbio e vorrei fare chiarezza.
La mia Giulia 1300 TI del 1967 attualmente monta un "presunto" kit biscione composto
da mascherina a 4 fari e kit cromature sulle cornici dei vetri e sulle portiere.
La persona dalla quale ho comprato la macchina, non il primo proprietario, sostiene che è uscita così dalla fabbrica perché era possibile ordinare questo allestimento che la rendeva simile al 1600.
Purtroppo il certificato di produzione non riporta gli accessori.
Vorrei sapere se esisteva realmente questo kit e da quali pezzi era composto.
Chi mi può aiutare?
Ciao e grazie in anticipo.
Davide
Lista accessori
- giuliasuper69
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Guardando la foto inserita nella tua presentazione indicando tu l'auto come allestimento 1.6 pensavo appunto si trattasse di una rara 1.6 TI seconda serie con alcuni particolari sostituiti nel tempo e non conformi come la mascherina le frecce laterali,o,aggiunti come le cromature sottoporta ect etc...
A prescindere da questo però non esisteva nessun kit Biscione,considera oltretutto che la c.d. versione Biscione nasce nel 69 e la tua vettura è del 67.
Era invece consuetudine diffusa al tempo adottare particolari delle serie successive per "rinfrescare" l'auto o per farla assomigliare a qualche versione più pregiata(cosa che avviene ancora oggi in restauri con molte licenze) ma il tutto era fatto da singoli privati. A voler credere al venditore è possibile al più che il propietario abbia ordinato i singoli pezzi come normali ricambi e poi provveduto al montaggio ma di certo l'Alfa non forniva nessun kit di questo genere per nessun modello e nessuna versione.
Puoi trovare nella sezione immagini dedicata alla Giulia,le varie versioni divise per anno e tipo compresa la 1.3 TI del 67 con le foto stampa dell'epoca corredate dalle descrizioni delle principali caratteristiche onde chiarirti le idee.
http://www.areagiulia.forumtop.com/immagini-vf28.html
A prescindere da questo però non esisteva nessun kit Biscione,considera oltretutto che la c.d. versione Biscione nasce nel 69 e la tua vettura è del 67.
Era invece consuetudine diffusa al tempo adottare particolari delle serie successive per "rinfrescare" l'auto o per farla assomigliare a qualche versione più pregiata(cosa che avviene ancora oggi in restauri con molte licenze) ma il tutto era fatto da singoli privati. A voler credere al venditore è possibile al più che il propietario abbia ordinato i singoli pezzi come normali ricambi e poi provveduto al montaggio ma di certo l'Alfa non forniva nessun kit di questo genere per nessun modello e nessuna versione.
Puoi trovare nella sezione immagini dedicata alla Giulia,le varie versioni divise per anno e tipo compresa la 1.3 TI del 67 con le foto stampa dell'epoca corredate dalle descrizioni delle principali caratteristiche onde chiarirti le idee.
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- rossogamba
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Mah...non mi risulta che ci fossero dei kit estetici da ordinare direttamente in fabbrica, può darsi che sia stato un intervento eseguito dalla concessionaria che consegnò la vettura.
L'interrogazione anagrafica - che appunto non è un certificato - indica anche gli accessori montati in origine, ma da quello che ho potuto verificare per esperienza personale, fa riferimento a vetture di epoca un po' più recente (almeno fine anni 70).
L'interrogazione anagrafica - che appunto non è un certificato - indica anche gli accessori montati in origine, ma da quello che ho potuto verificare per esperienza personale, fa riferimento a vetture di epoca un po' più recente (almeno fine anni 70).
In effetti le uniche Giulia 1.3 a 4 fari sono la Unificata (Giulia Super 1.3) degli anni 72-74 e la Giulia Nuova Super del 74-77.
La "promozione" a 4 fari (e quindi ad un allestimento unico con la 1.6) derivò dalla necessità di razionalizzare i costi di produzione in un momento di crisi economica (vedi crisi petrolifera) che addirittura rese opzionale la motorizzazione 1.6.
Prima di allora gli allestimenti a 4 fari erano opera dei singoli proprietari.
A me comunque la versione a 2 fari non dispiace affatto, la trovo anzi più elegante.
Considerata la bellezza della tua vettura potresti valutare un ritorno alle origini...
La "promozione" a 4 fari (e quindi ad un allestimento unico con la 1.6) derivò dalla necessità di razionalizzare i costi di produzione in un momento di crisi economica (vedi crisi petrolifera) che addirittura rese opzionale la motorizzazione 1.6.
Prima di allora gli allestimenti a 4 fari erano opera dei singoli proprietari.
A me comunque la versione a 2 fari non dispiace affatto, la trovo anzi più elegante.
Considerata la bellezza della tua vettura potresti valutare un ritorno alle origini...
- giuliasuper69
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Davide68 ha scritto:E' esattamente quello che stavo pensando...
Faresti una gran cosa,l'auto è molto bella e lo merita,vanno tolte le cromature sottoporta,quelle delle cornici,quella del cofano,cambiate le frecce laterali la mascherina e i fari,oltre al devioluci che è diverso dal punto di vista funzionale tra la versione a due e quattro fari. Inoltre dovrebbe montare i cerchi da 15 con gomme 155 e le borchie senza anello nero,tutte cose che come detto puoi vedere nelle brochure e nelle foto pubblicate nell'apposita sezione.Un pò di sbattimento ma poi sarà strepitosa :wink:
Mi permetto di osservare che, a suo tempo, chi sostituì/aggiunse tutti i particolari indicati qui sopra da Giorgio per rendere simile la vettura alle coeve versioni Super potrebbe aver sostituito anche i gruppi ottici posteriori con quelli specifici di questo modello.
Anche questo particolare sarà quindi da verificare: inoltre, poichè le foto di 3/4 anteriore postate da Davide68 non permettono di vederlo con certezza, anche le piastrine di finizione sui montanti posteriori potrebbero essere quelle di un modello Super, più alte e con il biscione (o con il marchio Alfa, se della serie più anziana), mentre d'origine dovrebbero essere quelle più strette e 'neutre'.
Suggerisco anch'io a Davide68, che a questo punto avrà le idee parecchio confuse... :?: :?: :?:
di prendere a riferimento :idea: le immagini ufficiali della cartella stampa che abbiamo qui sul forum, oltre che quelle del pieghevole di vendita (http://areagiulia.forumtop.com/depliant ... t1383.html) dove potrà osservare quanto elencato con la massima chiarezza.
Data ormai la rarità del modello specifico, lo splendido colore e le buone condizioni, un ripristino all'allestimento d'origine, pur impegnativo, non ci starebbe male.
Anche questo particolare sarà quindi da verificare: inoltre, poichè le foto di 3/4 anteriore postate da Davide68 non permettono di vederlo con certezza, anche le piastrine di finizione sui montanti posteriori potrebbero essere quelle di un modello Super, più alte e con il biscione (o con il marchio Alfa, se della serie più anziana), mentre d'origine dovrebbero essere quelle più strette e 'neutre'.
Suggerisco anch'io a Davide68, che a questo punto avrà le idee parecchio confuse... :?: :?: :?:
di prendere a riferimento :idea: le immagini ufficiali della cartella stampa che abbiamo qui sul forum, oltre che quelle del pieghevole di vendita (http://areagiulia.forumtop.com/depliant ... t1383.html) dove potrà osservare quanto elencato con la massima chiarezza.
Data ormai la rarità del modello specifico, lo splendido colore e le buone condizioni, un ripristino all'allestimento d'origine, pur impegnativo, non ci starebbe male.
quindi da quanto ho capito hai una versione gemella della mia .La mia è una 1300 ti del 1968 ,prodotta il 2 novembre 68 e venduta a dicembre del 68( a mio padre :wink: ) è appunto una seconda serie di 1300 TI .Anche la mia era stata rimaneggiata da mio padre, con calma ho rimesso tutto a norma ..per me è stato un po più complicato ,dal momento che fu rubata e poi ritrovata ,mio padre cambio pure il cruscotto ,paraurti e pannelli porta etc .Per ritrovare i pezzi corretti ci ho messo anni
Il dépliant postato da Sandrino è il mio che presi dall'inghilterra .Insieme a qualche rivista e foto dell'epoca mi sono serviti per capire quali fossero i pezzi corretti
http://areagiulia.forumtop.com/depliant ... t1383.html
Quindi sono una della massime autorità mondiali in termini di pezzi giusti per la seconda serie di 1300 TI :lol:
Quindi se hai dei dubbi spara pure .Cmq non smettero mai di imparare ,per esempio di recente ho notato il cambio della mia non è corretto ,ho il cambio della ti terza serie quella del 69 .,ma sta volta non è colpa de mi padre o dei ladri ,un mese dopo sarebbe uscita la terza serie e all'alfa cominciavano a montare i pezzi della terza serie di questo sono certo al 99 %.La retromarcia della ti seconda serie , si inserisce schaicciando verso il basso la leva ,io l'ho soprannominato "a pompa" .
Ma sulla tua la retromarcia come si inserisce ? dalle tue foto non si capisce bene ma essendo del 67 ,dovresti avere quello "a pompa" .Conoscendo la psiche di questi personaggi che avevano ste macchine secondo me non ebbe il "fegato" di aggiornare anche il cambio troppo costoso e complicato e quindi avrà lasciato il suo .Del resto da quanto ipotizzo per cambiare il cambio avrebbe dovuto cambiare anche il differenziale per evitare di incidere sulle prestazioni
Il dépliant postato da Sandrino è il mio che presi dall'inghilterra .Insieme a qualche rivista e foto dell'epoca mi sono serviti per capire quali fossero i pezzi corretti
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Quindi sono una della massime autorità mondiali in termini di pezzi giusti per la seconda serie di 1300 TI :lol:
Quindi se hai dei dubbi spara pure .Cmq non smettero mai di imparare ,per esempio di recente ho notato il cambio della mia non è corretto ,ho il cambio della ti terza serie quella del 69 .,ma sta volta non è colpa de mi padre o dei ladri ,un mese dopo sarebbe uscita la terza serie e all'alfa cominciavano a montare i pezzi della terza serie di questo sono certo al 99 %.La retromarcia della ti seconda serie , si inserisce schaicciando verso il basso la leva ,io l'ho soprannominato "a pompa" .
Ma sulla tua la retromarcia come si inserisce ? dalle tue foto non si capisce bene ma essendo del 67 ,dovresti avere quello "a pompa" .Conoscendo la psiche di questi personaggi che avevano ste macchine secondo me non ebbe il "fegato" di aggiornare anche il cambio troppo costoso e complicato e quindi avrà lasciato il suo .Del resto da quanto ipotizzo per cambiare il cambio avrebbe dovuto cambiare anche il differenziale per evitare di incidere sulle prestazioni
Le vetture sulle quali la retromarcia si inserisce premendo la leva dovrebbero essere quelle con la frizione meccanica ( quindi per le 1300 TI fino al secondo modello compreso) mentre su quelle dotate di frizione a comando idraulico, ossia per le 1300 TI dall' edizione 1969 fino a fine produzione, la leva non si dovrebbe più premere.
E'comunque verosimile, come osserva Moramax, che vetture prodotte a cavallo fra due serie, come appunto la sua, possano incorporare già, per questioni, diciamo così, di 'esaurimento scorte', particolari tipici della serie successiva: occorreva infatti esaurire tutte le scorte delle vecchie forniture e non tutti i particolari 'vecchi' o meglio, da abbandonare terminavano in contemporanea. Ciò si è osservato in parecchie occasioni.
E'comunque verosimile, come osserva Moramax, che vetture prodotte a cavallo fra due serie, come appunto la sua, possano incorporare già, per questioni, diciamo così, di 'esaurimento scorte', particolari tipici della serie successiva: occorreva infatti esaurire tutte le scorte delle vecchie forniture e non tutti i particolari 'vecchi' o meglio, da abbandonare terminavano in contemporanea. Ciò si è osservato in parecchie occasioni.
- rossogamba
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