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Grazie Giorgio :D

Sapevo fosse piu' lunga ma non mi ero ma reso conto che la differenza tra la 2.0 e la prima serie fosse di ben 10cm....e' un' enormita'! eppure l'abilita' non mi sembrava cosi' diversa.....

Cmq ancora una volta tanto di cappello agli ingegnerei che sono riusciti a conservare guidabilita' e performance nonostante i 10cm e i kg in piu'!

Oliver, tu che le hai tutte e due che ci dici?

E' vero 10 cm sono tanti, ma sono evidenti soprattutto nella maggiore lunghezza del cofano, l'abitabilità infatti non era migliorata molto.

Capoccia ha scritto:Grazie Giorgio :D

Sapevo fosse piu' lunga ma non mi ero ma reso conto che la differenza tra la 2.0 e la prima serie fosse di ben 10cm....e' un' enormita'! eppure l'abilita' non mi sembrava cosi' diversa.....

Cmq ancora una volta tanto di cappello agli ingegnerei che sono riusciti a conservare guidabilita' e performance nonostante i 10cm e i kg in piu'!

Oliver, tu che le hai tutte e due che ci dici?

Interessante punto di discussione.
Premesso che l'Alfetta è una vettura fantastica in tutte le sue declinazioni e che pertanto non è assolutamente in discussione, è tuttavia possibile, dal mio punto di vista, trovare delle differenze, anche sostanziali.
Con l'arrivo della 2.0 e successivamente 2.0 L, i tecnici avevano voluto privilegiare il confort, a discapito delle prestazioni pure e della brillantezza. Infatti, in particolare la 2.0 L, appare più morbida di assetto e meno brillante come prestazioni (pur avendo 8 cv in più rispetto alle prime 1.8 e alla 2.0).
Anche lo sterzo risulta essere leggermente più pesante e si ha l'impressione che sia anche meno diretto (anche se di fatto non è così).
Le precedenti alfetta 1.8 erano davano e danno l'idea di essere effettivamente più leggere e maneggevoli, più reattive e divertenti.
In particolare la prima serie che ritengo essere, in assoluto, la migliore Alfetta. Non solo come estetica (ma questo è un puro parere personale) ma come prestazioni. Infatti i motori erano oggettivamente più prestazionali, il cambio, oltre ad avere una migliore rapportatura, in genere era anche più preciso nella manovrabilità. La differenza la si nota subito già con la serie '75 e successive. Anche il motore, sulla carta, passa da 122 a 118 cv, per la questione di contenimento dei consumi. Inoltre, rispetto alle prime serie, vengono fatte scelte di risparmio nell'allestimento e nella componentistica e questo lo si vede subito osservando l'interno.
In conclusione, come piacere di guida e prestazioni se si deve proprio scegliere una ALfetta in particolare tra le tante versioni prodotte, personalmente non avrei dubbi nel dire che la prima serie è senza dubbio la migliore, in tutto.

Giorgio grazie per questa perla!

Ho cominciato recentemente ad apprezzare la serie a fari quadri dopo aver guidato una 1.8.

L'ho trovata brillante, stabile, comoda per la famiglia (ho montato anche il seggiolino per il pupo), insomma una storica con cui divertirsi senza avere lo stress che ho con la Giulia (che considero il mio museo viaggiante), tanto che mi piacerebbe averne una..

Anche se oggettivamente la prima e la seconda serie hanno piu' fascino!