Sarebbe interessante comprendere cosa ha infastidito l' editore. La critica, che immagino educata, non è lesa maestà. Avrebbe potuto sfruttare l' occasione per chiedere ai suoi pubblicisti di essere precisi nella redazione degli articoli ma ciò avrebbe comportato autocritica a se stesso per non aver controllato il contenuto della pubblicazione. Meglio risentirsi che fare ammenda dei propri errori. Per questo ha un futuro roseo questa rivista, che nelle migliori intenzioni poteva invece catturare l' attenzione di una consistente platea di appassionati.
quote="marco cagliari"]
rocaV6 ha scritto:Domanda: voi leggete ancora " L' ALfista " ?
ho cercato il primo numero con tante aspettative, lo ho acquistato a Livorno prima di imbarcarmi per tornare in Sardegna, lo ho sfogliato nella cabina della nave e vi ho trovato una marea (non fiat) di imprecisioni.
Tornato a casa le ho segnalate all'editore che si è quasi incazzato per gli appunti mossi...
Non lo ho più comprato!![/quote]