Il Poliziottesco (cineforum, recensioni, locandine)

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Messaggioda I_Giulia » 05 gen 2015 00:55:02

...e si finisce con una Lamborghini GT Jarama

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Messaggioda I_Giulia » 15 feb 2015 02:45:45

La polizia è sconfitta

Film molto action e cruento che finisce lì dove era iniziato Roma violenta – ossia su un autobus “dirottato” - anche se qui viene portato a estreme conseguenze (linciaggio del cattivo) l’ennesimo atto di violenza urbana. Il poco espressivo commissario Bozzuffi si contrappone al delinquente “bombarolo” Mezzogiorno (sempre a suo agio in ruoli da psicopatico, vedi anche Café express). Ottima comparsata di Nello Pazzafini come pappone. Colonna sonora ossessiva ma efficace.
MOMENTO O FRASE MEMORABILI: Nello Pazzafini al commissario: "La legge è come la minchia: si allunga e si ritira a seconda dei casi..."


http://www.davinotti.com/index.php?f=1546

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Messaggioda I_Giulia » 15 feb 2015 02:47:35

Mark il poliziotto spara per primo

Film godibilissimo, sullo sfondo di una splendida Genova, a dispetto della trama a tratti dispersiva. Commissario (Mark) bello e supereroe ma meno credibile in tal senso del coevo Merli nazionale di Roma violenta. Efficace Cobb, ben calato nei panni del politico di malaffare. Scene d'azione interessanti, anche se l’inseguimento iniziale ricalca immagini già viste ne La polizia incrimina la legge assolve. Curiosa citazione de La polizia ha le mani legate effettuata in un cinema, con Cassinelli involontario speaker. Bella colonna sonora.


http://www.davinotti.com/index.php?f=1322

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Messaggioda I_Giulia » 15 feb 2015 02:50:45

Assassinio sul Tevere

Anello di congiunzione tra la serie delle Squadre e quella dei Delitti (sempre con Tomas Milian), il film è poco più che una compilation di battute pecorecce (molto simpatiche) sullo sfondo di indagini relative a vari omicidi. Nel cast figurano oltre a bravi caratteristi anche Roberta Manfredi e Marina Lante della Rovere. Strepitosa l’esibizione di Milian, cantante dance anni 70, con tanto di coro simil Sorelle Bandiera. Musica sopra la media del genere, firmata Rustichelli (che riutilizza comunque sonorità di Squadra antitruffa).
MOMENTO O FRASE MEMORABILI: Tomas Milian rivolto a Bombolo che sputa sul parabrezza: "Che fai, ce scatari?" "No, la lucido!"


http://www.davinotti.com/index.php?f=1701

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Messaggioda I_Giulia » 15 feb 2015 02:52:47

Pronto ad uccidere

Film non molto dinamico ma godibile per gli amanti del genere. La storia è comunque poco credibile nei presupposti (la sete di vendetta del poliziotto causata dal ferimento della madre) e nel finale (l'aiuto determinante della bionda e bella segretaria del boss che stermina la banda). Lovelock è meno efficace di altre volte (vedi Uomini si nasce poliziotti si muore) mentre Balsam gigioneggia nel ruolo congeniale di delinquente di alto profilo. Bella la colonna sonora, cantata dallo stesso Lovelock.

http://www.davinotti.com/index.php?f=4556

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Messaggioda I_Giulia » 15 feb 2015 02:54:59

La legge violenta della squadra anticrimine

Convincente a metà, nonostante il buon mestiere di Massi: ci sarebbero tutti gli elementi per un buon poliziesco (azione, commissario con le palle, etc) ma il film non si eleva dal “compitino” professionale. In particolare non sembra troppo centrata la figura del giornalista (Palmer), antagonista a prescindere del pur violento commissario e causa del tragico epilogo finale; alcuni inseguimenti sono maldestri (la Giulia battuta da una Simca 1000) e sembrano a volte già visti (la donna buttata in corsa). Menzione per una bella ma scialba Fratello.

http://www.davinotti.com/index.php?f=1428

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Messaggioda I_Giulia » 15 feb 2015 02:57:08

A tutte le auto della polizia

Pellicola di genere abbastanza mediocre, con scarso ritmo, partecipazione latitante dei protagonisti e probabilmente budget molto limitato (come si può vedere nel “lento” inseguimento finale, dove chiaramente le automobili restano a debita distanza per timore di danni!). Nemmeno Salerno stavolta riesce a elevare i toni di una storia (banale) basata sulla caccia a un pedofilo. Inusuale la location lacustre di parecchie scene, triste al pari del commento sonoro e alla recitazione di Bedy Moratti.

http://www.davinotti.com/index.php?f=1323

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Messaggioda I_Giulia » 15 feb 2015 03:04:01

Il conto è chiuso

Urban-western – stranamente ascritto al genere poliziesco - che narra le vicende del gigante buono Monzon sullo sfondo della rivalità tra due bande criminali (capeggiate da Luc Merenda e Mario Brega). Nonostante un cast di medio livello e la regia di Massi, il film risulta scontato e a tratti anche lento nella narrazione: la location dovrebbe essere anonima (verosimilmente americana) ma le vicende si svolgono a Roma tra l’Eur e Viale Marconi e i cavalli sono sostituiti da Fiat 125 e Alfette! Musiche di buon livello del maestro Bacalov.

http://www.davinotti.com/index.php?f=1410

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Messaggioda I_Giulia » 15 feb 2015 03:12:25

Da Corleone a Brooklyn

Convincente e appassionante road-movie di Lenzi. Oltre a buone scene di azione (addirittura con furgoni Alfa Romeo!) va segnalata l’ottima interpretazione di Biagio Pelligra, finalmente promosso a co-protagonista sullo sfondo del duello a distanza tra il solito Merli (qui un po’ più espressivo del solito) e il gigionesco Merola. Interessante l’apertura sulla vita privata del commissario con l'ex-moglie ancora innamorata (brava la Belli). Anche la colonna sonora di Micalizzi (stile emigrante folk) è adatta al contesto. Da vedere.

http://www.davinotti.com/index.php?f=1719

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Messaggioda Stefano72 » 16 feb 2015 09:54:59

I_Giulia ha scritto:Mark il poliziotto spara per primo

Film godibilissimo, sullo sfondo di una splendida Genova, a dispetto della trama a tratti dispersiva. Commissario (Mark) bello e supereroe ma meno credibile in tal senso del coevo Merli nazionale di Roma violenta. Efficace Cobb, ben calato nei panni del politico di malaffare. Scene d'azione interessanti, anche se l’inseguimento iniziale ricalca immagini già viste ne La polizia incrimina la legge assolve. Curiosa citazione de La polizia ha le mani legate effettuata in un cinema, con Cassinelli involontario speaker. Bella colonna sonora.


http://www.davinotti.com/index.php?f=1322

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Bello! Me lo sono visto giovedì mattina alle 4, lo davano su Rete 4.
Alcune scene poco credibili, ma comunque in generale un buon film!

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Messaggioda I_Giulia » 01 mar 2015 23:56:34

Presi direttamente da un'intervista al regista Lenzi (intendo dire che li ho recuperati dal dvd) i 3 quadretti (con Giulia) rappresentanti una scena di Milano Odia, con uno strepitoso Tomas Milian in versione psicopatico...
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Ultima modifica di I_Giulia il 01 mar 2015 23:58:35, modificato 1 volta in totale.

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Messaggioda I_Giulia » 01 mar 2015 23:57:21


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Messaggioda I_Giulia » 01 mar 2015 23:59:14


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Re: Il Poliziottesco (cineforum, recensioni, locandine)

Messaggioda I_Giulia » 20 lug 2015 15:56:39

Provincia Violenta

Pellicola molto anni 70 ma che ha poco da offrire sia in temini di violenza che di provincia (parecchie scene a esempio sono state sicuramente girate a Roma e dintorni, come si nota dalle targhe delle auto). Caruana (chi è costui?) nei panni di un ex-maresciallo è imbarazzante così come l’intrigo che cerca di risolvere, una torbida vicenda basata su ricatti a sfondo sessuale. Anche la musica (di Cipriani) è riciclata. In definitiva merita solo per i feticisti (come me) del genere!

http://www.davinotti.com/index.php?f=1619

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Re: Il Poliziottesco (cineforum, recensioni, locandine)

Messaggioda I_Giulia » 20 lug 2015 16:06:48

Roma come Chicago

Pellicola che potrebbe risultare banale se vista con gli occhi di chi conosce tutti i polizieschi italiani anni 70/80 ma che in realtà può essere considerata come anticipatrice del citato filone. Sono infatti presenti, seppure in stato embrionale, tutti i temi che verranno sviluppati nei polizieschi anni 70, dagli inseguimenti alla violenza (spesso) gratuita alla figura del commissario tosto. Buona l'interpratazione, specie di Cassavetes. Sonorità di Morricone godibili, a tratti simili a quelle del successivo Taxi driver. Da recuperare.

http://www.davinotti.com/index.php?f=7630

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Re: Il Poliziottesco (cineforum, recensioni, locandine)

Messaggioda I_Giulia » 20 lug 2015 16:09:26

Napoli Spara

Film a due velocità: da un lato la più o meno convincente lotta del bene contro il male, peraltro ricca di buona azione (anche se il commissario Mann e il camorrista Silva non sembrano adatti e funzionali al contesto partenopeo), dall'altro il siparietto folcloristico di Gennarino - tipico dei film con Napoli nel titolo - che qui raggiunge livelli ridicoli (vedi il bimbo, claudicante, che guida una Lancia Stratos e un'Alfa 2000 come se fosse un Senna qualunque).

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Re: Il Poliziottesco (cineforum, recensioni, locandine)

Messaggioda I_Giulia » 20 lug 2015 16:12:54

Il trucido e lo sbirro

Gran bel film, dal gran ritmo e con una valida trama. In poche parole Lenzi c'è e si vede (specie nelle scene di azione) ed è validamente coadiuvato da un cast ben assortito e in forma. La storia ruota intorno al rapimento di una bimba malata con la polizia (bravissimo Casinelli) che arruola una gang di delinquenti per ritrovarla. Tra questi troviamo Monnezza (un Milian agli ultimi sprazzi di violenza prima di convertirsi al trash) e il Calabrese (Pelligra). Musica incisiva, con alcune venature romanesche (titoli di coda).

MOMENTO O FRASE MEMORABILI: Monnezza vestito da frate che parla al direttore di banca puntandogli una pistola contro.


http://www.davinotti.com/index.php?f=1438

il_trucido_lo_sbirro[1].jpg
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Re: Il Poliziottesco (cineforum, recensioni, locandine)

Messaggioda I_Giulia » 20 lug 2015 16:16:41

La banda del trucido

Due film in uno: quello action, di buona fattura, con Merenda valido commissario in contrapposizione all'ottimo Zamuto (il delinquente Belli) e al robusto Franco Citti; e quello trash - quasi totalmente avulso dal contesto poliziesco - con Milian unico, splendido mattatore: ormai la metamorfosi dell'attore è compiuta, Milian è diventato l'ottavo re di Roma e si muove di conseguenza, senza preoccuparsi di essere funzionale alla trama. Al contrario sono stucchevoli i siparietti dei suoi allievi ladruncoli. Musica incisiva.

MOMENTO O FRASE MEMORABILI: Il dialogo surreale al telefono tra Milian e il regista della moglie (aspirante attrice); L'entrata al ristorante dei clienti milanesi.


http://www.davinotti.com/index.php?f=1523
La%20banda%20del%20Trucido[1].jpg
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Re: Il Poliziottesco (cineforum, recensioni, locandine)

Messaggioda I_Giulia » 20 lug 2015 16:19:58

Vai gorilla

Tanta buona azione - in parte stile western - per un film alla fine discreto. La narrazione è scorrevole anche se l'intermezzo di amicizia e amore tra il bel "gorilla" e la figlia del costruttore è francamente poco credibile. In ogni caso il "gorilla" Testi è ben calato e adatto al ruolo: così non si può dire del "costruttore" Palmer, un po' troppo sopra le righe. Esagerato - ma godibile - il finale "sparatutto" con l'assalto alla diligenza (ops, al treno). Gradevole la colonna sonora firmata da Frizzi, Tempera e Bixio.

http://www.davinotti.com/index.php?f=1356

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Re: Il Poliziottesco (cineforum, recensioni, locandine)

Messaggioda I_Giulia » 20 lug 2015 16:22:49

Napoli, Palermo, New York - Il triangolo della camorra

Parte come un "lacrime napultane" movie e finisce con improbabili sparatorie in terra d'America. Sono lontani i tempi di Napoli... Serenata calibro 9 (che al contrario non è male!), anche se alcuni passaggi vagamente lo citano (vedi la cena dei camorristi con annessa cantanta del Merolone). Assolutamente imbarazzanti gli interventi del duo Rizzo/Montanaro, in linea comunque con la mediocrità generale del film. Accettabile il commento sonoro, peraltro già ascoltato nelle precedenti pellicole della coppia Brescia/Merola.

http://www.davinotti.com/index.php?f=4499

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