Fari Alfa 75

[Sacha]

Adesso basta capire da dove viene l'olio nell'acqua, e poi passare il decespugliatore...
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anzi, incredibile che dopo 6 anni, e decine di lavate e incerate (vabbé 4-5) le manate del madrileno siano rimaste, che pisello c'aveva sulle mano quello non lo capiró mai!
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vabbé, insomma da sistemare un po di cosette e poi viaaaaa, come nuova.
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non so se cercare qui, portarla in Spagna, o a Roma, o semplicemente bloccarla come la Giulia cosí facciamo Alfa 2 - Uso 0.

[giuliasuper69]

:shock: :shock: :shock: azzz che avventura,onore alla perseveranza,io appena vedo più di due fili entro nel panico...
Il meccane madrileno che uomo....

[rossogamba]

Bravo Sachone...alla fine ce l'hai fatta; ad un certo punto della vita bisogna andare per esclusione :wink:
Una cosa: ok adesso i fari funzionano però mi pare che il sinistro abbia un un po' di ruggine. Hanno la prismatura inglese giusto?
Un'altra cosa: per le manate del fenomeno madrileno prova ad usare la crema CIF o prodotto simile e poi ci passi il polish; fa miracoli!

[Andrea78]

La miseria! Mi ero perso la cronostoria del faro minuto per minuto!! :shock:
Anche io quando vedo più di 2 fili elettrici vado in paranoia e paso la mano... Bravo Sà!!

Io notavo le plastiche sotto le maniglie esterne. Hanno ricominciato a riprodurle e costa una ventina di euri tutte e 4 (io le ho cambiate). La sostituzione è anche piuttosto semplice, solo un po' di sangue freddo per le maledette clip di fissaggio del rivestimento portiere che come niente si spezzano (comprane una decina in caso che non si sa mai). Un piccolo lavoretto che però alza il tono della macchina! :D

[Sacha]

Bravo Sachone...alla fine ce l'hai fatta; ad un certo punto della vita bisogna andare per esclusione :wink:
Una cosa: ok adesso i fari funzionano però mi pare che il sinistro abbia un un po' di ruggine. Hanno la prismatura inglese giusto?
Un'altra cosa: per le manate del fenomeno madrileno prova ad usare la crema CIF o prodotto simile e poi ci passi il polish; fa miracoli!

si va per esclusione appunto...ma il problema é che il processo é iterativo e quindi si parte per logica e complessitá ma porca miseria a volte ce ne vuole...comunque appunto ci siamo riusciti! o quasi, devo ancora sostituire il devio e vedere se il falso contatto é li.

Per i fari, si sono UK ma sono marci, purtroppo la cromatura della parabola qui é sempre rovinata sulla parte anteriore/orizzontale dove si piazza l'umiditá. Sti fari poi li ho sigillati 2 estati fa dopo 10gg di calore assurdo ma hanno molta acqua dentro in quanto l'aria per quanto sia secca, ha una percentuale di acqua e col freddo si condensa. Ne cerco altri su ebay ma qui sono tutti cosí e giá questi ci misi vari mesi a trovarli (ne presi 4 e questi sono li mejo). Da 4 anni che cerco ma si trovano solo usati e appunto in condizioni analoghe, tra 80-100€ l'uno. Finche passano la revisione va bene, poi se mai rimetti i suoi Italiani che stavano bene ma dovró mettere gli adesivi. Non capisco perché nessuno ha avuto la trovata di ricromare le parabole o rifarle. Quasi tutte le macchine vecchie soffrono di questo difetto e difficoltá di reperimento.

Per il polish, proveró, ma penso che si sia rovinata la vernice e che sia il primer che si intravede...di manate grasse ce n'erano e come, ma poi strofinava e strusciava quindi...

S.

[Sacha]

La miseria! Mi ero perso la cronostoria del faro minuto per minuto!! :shock:
Anche io quando vedo più di 2 fili elettrici vado in paranoia e paso la mano... Bravo Sà!!

Io notavo le plastiche sotto le maniglie esterne. Hanno ricominciato a riprodurle e costa una ventina di euri tutte e 4 (io le ho cambiate). La sostituzione è anche piuttosto semplice, solo un po' di sangue freddo per le maledette clip di fissaggio del rivestimento portiere che come niente si spezzano (comprane una decina in caso che non si sa mai). Un piccolo lavoretto che però alza il tono della macchina! :D

é stata appunto una sudata e appunto 4 mesi tra casini di famiglia e meteo per sistemare le cose. Per le maniglie hai ragione, si sono proprio sgretolate ma non pensavo le rifacessero. Se mi indichi dove si trovano magari intanto le prendo ma per ora non se ne parla di farle, ho troppi piselli tra testata, cambio, frizzy, catena....e comunque la carrozzeria inizia ad accusare. Sono al solito bivio se fermarla, frullarla o continuare ad usarla ma viste le conseguenza sulla Giulia e sul fatto che ho affittato un altro garage, conviene fermarla, ma poi iniziano 12 mila altri problema (freni, frizzy, muffa, funghi)...e poi toccherebbe prendere una 4a auto visto che la signora ha preso la patente e a volte adesso ci servono due macchine...vedremo.

S.

[Giulione]

Non so quelle in plastica, ma le vecchie parabole in metallo si possono e come ricromare, io le ho fatte fare per il 6piotte.
Il procedimento è l'alluminatura sottovuoto. Italia vicino firenze prova a cercare Geri Casini.

non provare a pulirle o lucidarle si rovinano solo !!

ciao

[bubbo]

che calvario! Comunque Sacha, per verificare dove ci sia tensione su un auto, non ti consiglio quel tester , rischi di leggere delle tensioni spurie, sarebbe meglio la classica lampadina attaccata a due fili, o meglio ancora il cercafase da 12v con il filo collegato ad una pinzetta, qui a roma si trova a Porta Portese o dai cinesi ad un 1 , 2 euro venduto assieme ad una decina di fusibili!

[Sacha]

2 piotte e mezzo di tester contro una lampadina? E perché dovresse legge male?

E la lampadina come ti dice se hai 11.7, 12.8 o 14 volts? A meno che non calibri l'iride...

S.

[bubbo]

ma tu guarda a chi cavolo lasciamo in mano gli aerei. Per tensione spuria intendo una corrente che ha voltaggio ma non amperaggio , potresti leggere 12v di una corrente di ritorno, ad esempio una fuga a massa per qualche aderenza, ma non riuscire ad alimentare nemmeno una spia.

[Andrea78]

Non ho capito un cavolo ma il segno della croce me lo sono fatto lo stesso! :mrgreen: :mrgreen:

[Sacha]

A Bubbè, già che me menzioni corrente con voltaggio me vengono i brividi.... è come l'amatriciana con l'aglio...ma peggio.

Mi sa che ho capito quello che intendi, ossia che magari misuri una tensione che comunque non può erogare corrente. Ma sto discorso non importa visto che comunque cerco la tensione io e la corrente come ho spiegato 12mila volte la determina il carico. Se poi x qualche motivo la fonte/tensione non reggesse il carico, la cosa sarebbe inutile e toccherebbe cercare il problema o se una limitazione del circuito (es cavo o fusibile) serverebbe un relais.

Altra considerazione è che il cercafase funziona con correnti minuscole, la lampadina 12v a meno che non sia di un faro pure ciuccia meno del richiesto....quindi se prove alla fine non provano molto. Metodo sicuro è cercare la tensione da dove si pensa si abbia capacità di corrente ma prima di collegare tutto misurare o calcolare il carico massimo richiesto. Insomma con la corrente a parte cazzatine come radio e accessori non si deve andare a culo, ma si deve adeguare cavo, protezione ecc. Comunque in un'automobile non è complesso e al 90% si va tranchi che a parte accensione i carichi sono da qualche Ampere e sia batteria che cavi sono adeguati.

S.

[Andrea78]

Ok, quindi il prossimo aereo lo prendo sicuro?

[bubbo]

Si, dopo questi chiarimenti di Sacha volo piu' tranquillo anche io. per continaure a giocare rammento che esiste una regola in elettronica o meglio eletromeccanica: Basse tensioni, alte sezioni. Mi spiego meglio. per far passare una corrente di bassa tensione come i 12 V 45 A delle nostre auto occorre un cavo di spessore importante come quello dei morsetti delle batterie, per questo motivo la corrente viene trasportata sui tralicci con correnti di migliaia di volt e poi ridotta a 220V nelle centrali

[Andrea78]

Ecco, questo, incredibile ma vero, lo sapevo anche io!!
Nei nostri impianti, tanto per parlare, quando abbiamo pompe "della madonna" (800-1000m3/h) girate da motori elettrici da 400/600 kW, si usano motori in media tensione. Questo appunto perchè alzando la tensione di alimentazione si abbassa la corrente necessaria ad erogare la potenza e tutto il dimensionamento dell'impiantistica elettrica a monte è più economica in quanto deve gestire correnti inferiori! 8)

[Sacha]

Allora, Bubbé, le parole corrente e tensione non si possono usare insieme…questa é una cosa fondamentale, ma piuttosto é un problema della lingua italiana, ma a me mi urta molto :) .

Vado a memoria visto che I miei studi risalgono ormai al 94-95!

Corrente noi lo usiamo nel senso di elettricitá ecc ma invece é fondalmente incorretto perché CORRENTE é il muoversi di cariche elettriche. Una carica elettrica é un elettrone carico e la carica si misura in Coulomb. É simile al concetto di litro in un liquido, ossia quanto ce n’é.

La corrente, é il movimento della carica ed é quello che poi determina il lavoro fatto o la Potenza. Un Coulomb al secondo, si chiama Ampere e appunto indica quanto spostamento/lavoro/energia ecc ci sia. Questo é simile ad un contenitore di acqua che puo avere 1000L dentro ma non serve a niente e non fa un pisello….mentre un ruscello con XXX litri al secondo di flusso, ha energia ed é utile in quanto l’energia é liberabile/usabile.

La corrente da sola, non scorre, ci vuole un potenziale....o differenza. É come avere due secchi da 1000L collegati tra loro, l’acqua non scorre perché non c’é differenza di potenziale. Non scorre nemmeno se quei 1000L li butto a terra perché appunto non c’é differenza di potenziale.

Se il secchio da 1000L lo metto in cima a una montagna e lo rovescio, l’acqua scorre e come, perché c’é una grande differenza di potenziale. Stesso di scorso per il collegamento di 1 secchio vuoto al secchio pieno.

La differenza di potenziale si misura in Volts e si chiama appunto cosí (PD), o tensione, o voltaggio. In Italiano/gergo si chiama corrente ma questo é sacrilegio in quanto la corrente é un’altra cosa. Per me é come dire “non c’é nessuno”.

La tensione é quella che determina il flusso di corrente. Se io prendo un carico (es lampadina) e lo collego a due fili di 1000V...questa non si accende. Idem se la collego a due fili da 0V, da 10, o 22.34V.
Se la collego ad un filo da 1000V e uno da 999V, o la collego ad una batteria da 1V, é la stessa cosa...e la lampadina si accende.

La differenza di potenziale o voltaggio é quella che determina il flusso di corrente PER UN CARICO FISSO...cambiando il carico cambia ovviamente tutto.

Per questo ridevo da ragazzo con gli amici che “ho montato 4 casse da 1000W in macchina”...e poi avevano l’amplificatore da 100W. Le casse saranno fiacche visto che sono i 100W che contano, no quanto reggono le casse.

Stesso discorso per la batteria della macchina, eroga tranquillamente 100A, e consideriamo che per ucciderci ne bastano pochi millesimi. Se metto una chiave inglese tra positivo e negativo, questa si squaglia e fa scintille. Se afferro positivo e negativo con le mani non mi succede niente. Perché? Perché la tensione (12V) é irrisoria e per attraversare il corpo umano la corrente ha bisogno tensioni ben piu alte. Se afferro due fili dalla presa il discorso cambia perché con 220V (ed in piu alternati) la differenza di potenziale passa e come e mi cuoce. La chiave inglese ha resistenza pressoché zero e quindi tutta la corrente ci scorre dentro e la scalda e fonde (cosí funzionano i fusibili).

Morale

Corrente si misura in Ampere.
Tensione in Volts.

Quanti Volts ho determina quanti Ampere passano per un carico.

Il Sig. Ohm dice I=V/R
quindi per 10V applicati ad una lampadina/carico di 10 Ohm, passa 1A.

In macchina oltre al motorino d’avviamento c’é ben poco che assorbe piu di qualche Ampere o 10-15A come i fari quindi normalmente andiamo tranquilli, dove ci sono 12V attacchi quasi tutto ma siccome possono essere stati usati cavi o fusibili piu piccoli dove ci andiamo ad attaccare, é bene sapere dove si pesca la tensione ed adeguare il circuito.
Visto che io andavo ad attaccare i fari e rimpiazzavo un cavo da 3.5mm era ovvio per evitare incendi o danni di rimpiazzarlo con uno adeguato (io ho esagerato e l’ho pure aumentato).


La potenza é uguale a Volts x Ampere = Watt e quindi come dice Andrea, se devo trasportare potenza posso o trasportare molta corrente e pochi Volts o tanti Volts e poca corrente. Visto che appunto gli Ampere uccidono e scaldano, ci conviene trasportare i Volts. I Volts nei tralicci sono tranquilli perché appunto con 15-20m d’aria, la corrente che ci scorre é poca (ma sentirete spesso che ronzano e fanno rumore visto che l’aria in prossimitá degli isolatori si rompe/ionizza e diventa un conduttore). Gli uccellini e anche operai attaccati ai cavi stanno tranquilli finché non toccano con un arto la terra o altro oggetto a massa. La tensione é molto piu facile da convogliare e poi la facciamo alternata visto che le perdite sono molto minori e salta attraverso trasformatori e la abbassiamo e alziamo molto facilmente. Normalmente piu andiamo lontani, piu alta é 400kV ecc. Piu ci avviciniamo a destinazione o piu corti sono le distanze e piu si abbassa 20kV ecc, poi nelle case abbiamo 230V che sono il compromesso per roba cicciotta (luci vecchie, ma piu elettrodomestici...) e accessori/elettronica. Io penso che con la rivoluzione elettronica prima o poi si abbasserano tensioni e consumi di elettrodomestici e anche noi arriveremo come in USA a tensioni di domestiche di poche decine di volts (beh 110V al momento in USA).

[rossogamba]

TANTO DI CAPPELLA :o :o :o :o STENDING OVESCION...!!!

[bubbo]

A Sasce' non ci crederai ma proprio oggi ho prenotato un volo per Copenaghen. volo piu' tranquillo