Ad ogni Alfa la chiave giusta

Avatar utente
Sacha
Messaggi: 2789
Iscritto il: 18 mar 2013 23:23:02
Località: Whiteley, Hampshire, England
Contatta:

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Sacha » 02 dic 2016 23:41:23

attento a fare prove con le chiavi incorrette. Io lo feci e mi rimase inceppata...gira che ti rigira si spezzo'! Stavo in ufficio e quella sera dovetti smontarmi il blocchetto e rubarmi l'auto facendo i contatti per farla partire.Poi ho cambiato blocchetto e perso l'uso delle chiavi originali...peccato.

S.

petro206
Messaggi: 31
Iscritto il: 30 gen 2016 12:18:17

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda petro206 » 02 dic 2016 23:52:45

Sacha ha scritto:attento a fare prove con le chiavi incorrette. Io lo feci e mi rimase inceppata...gira che ti rigira si spezzo'! Stavo in ufficio e quella sera dovetti smontarmi il blocchetto e rubarmi l'auto facendo i contatti per farla partire.Poi ho cambiato blocchetto e perso l'uso delle chiavi originali...peccato.

S.

Se hai ancora il blocchetto prova a batterlo con un martello di gomma, vedrai che per inerzia il moncone salterà via.
Lo so perché nel mio condominio ogni 2 mesi c'è sempre qualcuno che spezza la chiave dentro serratura del portone, ed io puntualmente, la tolgo !

Avatar utente
Sacha
Messaggi: 2789
Iscritto il: 18 mar 2013 23:23:02
Località: Whiteley, Hampshire, England
Contatta:

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Sacha » 02 dic 2016 23:59:55

non penso di averlo...anche perche era andato totalmente, anche con una moneta o cacciavite si girava e partiva in moto. Sto weekend cerco di mandarti le foto del U&M.

S.

Avatar utente
Andrea78
Messaggi: 3069
Iscritto il: 15 mar 2013 19:03:08
Località: Udine

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Andrea78 » 11 dic 2018 23:15:37

Piccolo contributo anche da me.

Chiave alfa 75 TS produzione Febbraio '88, non ho modo di pensare che non sia quella originale:
[ img ]

Giulia Super 1300 produzione Novembre '71, con blocchetto accensione sostituito.
Chiave porte pensavo una replica, uguale a quella originale della Sicula barbuta però... Si riesce a riconoscere la scritta SAFE:

[ img ]
[ img ]

D'altra parte il libretto uso e manutenzione conferma il riscontro di Sandrino... anzi... mi sa che vista l'usuale precisione sia il caso di dire che Sandrino conferma il libretto U&M... Dovrebbero essere tutte e due con impugnatura grande e tutta metallica.

[ img ]

A casa di mia mamma dovrei ancora avere le chiavi porte della NS '74 di famiglia e se ben ricordo sono con impugnatura grande, arrotondata e tutta metallica mentre la chiave di accensione era grande e impugnatura di plastica nera... Come riscontro di Giulio. Farò foto.

Comunque... ho la sensazione che anche qua in produzione con l'avvicendarsi delle serie e dei fornitori facessero un po' come cavolo gli capitava...consideriamo poi il passaggio del tempo, dei proprietari e delle "n" repliche fatte trovare il bandolo della matassa ed assegnare univocamente tipologia di chiave/serie modello non è proprio facilissimo

Avatar utente
Sacha
Messaggi: 2789
Iscritto il: 18 mar 2013 23:23:02
Località: Whiteley, Hampshire, England
Contatta:

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Sacha » 11 dic 2018 23:53:45

io sarei interessato a sapere quante sono effettivamente uniche o se prendendo tutte le nostre chiavi 75 che parono identiche, qualcuna si assomiglia. Ossia sono tutte veramente individuali o magari come i mobili di ufficio...c'è solo un tot di chiavi anche se magari qualche migliaio. Domanda che mi porgo anche oggi per chiavi generiche visto che prima dell'era elettronica, non ho idea di come vari produttori potessero assicurarsi di produrre una chiave unica.

Giulio84
Messaggi: 2563
Iscritto il: 15 mar 2013 20:12:15
Località: Torino

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Giulio84 » 12 dic 2018 00:59:19

per rispondere a Sacha apro e chiudo un discreto OT

per capirlo bisogna analizzare la sua parente più stretta, la serratura a cilindro con perni e pistoncini con chiave a profilo, inventata dall'americano Linus Yale nel 1857 (ecco perchè molti le chiamano chiavi americane o tipo yale) questo tipo di serrature vedono la loro maggior diffusione dagli anni 50 del secolo scorso.

a noi del complessivo cilindro/serratura>/catenaccio (catenaccio o interruttore) interessa principalmente solo la prima parte, il cilindro.

il cilindro è composto da una parte fissa (statore) nel cui interno è alloggiato un nucleo che porta longitudinalmente la fresatura del profilo corrispondente in cui scorre la chiave


Nel nucleo e nel corpo del cilindro (statore), sono praticati dei fori allineati fra di loro, in cui alloggiano i perni o spine del nucleo e i controperni con molle del corpo del cilindro, i quali, una volta messi in corrispondenza, possono scorrere dal nucleo al corpo cilindro e viceversa ad ogni inserimento di chiave.

cifig02.JPG


La chiave si compone: del corpo a cui viene praticata la fresatura del profilo corrispondente a quella del nucleo, la dentatura che ne determina la cifratura o combinazione, il fermo di fondo corsa della chiave e l’impugnatura.

cifig04.JPG


Se introduciamo gradatamente la chiave nel nucleo, possiamo notare che i perni si sollevano di varie altezze seguendo l’andamento dei denti che compongono la cifratura, fino a quando, giunti al fermo di fondo corsa, la chiave si trova in posizione di funzionamento.

cifig05.JPG


Ora, dal momento che i denti della chiave hanno profondità differenti fra loro, per ottenere l’allineamento dei perni lungo la circonferenza del nucleo e quindi permettere la rotazione, occorrerà che la lunghezza d’ogni perno sia adeguata alla profondità dei denti corrispondenti.


premesso ciò si può rispondere alla tua domanda:

Numero di combinazioni della chiave

Come spiegato nel descrivere il cilindro, abbiamo avuto modo di costatare che sono i vari perni con le loro diverse lunghezze a determinare la cifratura di una chiave, la quale può essere paragonata al codice segreto di un bancomat o alla combinazione di una cassaforte a combinazione.
Detto questo si rende evidente che in un cilindro, maggiore sarà la possibilità di attribuire varie altezze ad ogni perno, e maggiori saranno i perni, tanto superiore sarà il numero di cifrature (o combinazioni) ottenibili. Perché l’altezza di un perno sia considerata valida, a chiave inserita, il nottolino dovrà ruotare solo con alloggiato il perno d’altezza corrispondente al dente della chiave e non con perni d’altezza né immediatamente superiore né immediatamente inferiore all’altezza corrispondente, neppure esercitando una certa forza di rotazione.
Da un punto di vista sicurezza, avere un alto numero di cifrature (o combinazioni) ottenibili, è di fondamentale importanza contro eventuali tentativi di manipolazione.
Il basso numero di combinazioni di un cilindro ne riduce drasticamente la sicurezza.

per poter calcolare il numero di combinazioni ci aiuta questo testo dell'azienda VIRO:

qual è la probabilità che una persona in possesso di una chiave possa aprire un’altra serratura dello stesso tipo, oltre alla propria? Non si tratta di solo di una mera curiosità. Ci sono situazioni in cui questo può accadere davvero. Ad esempio, in un grande condominio esistono decine di cassette delle lettere con la stessa serratura, c’è la possibilità che una chiave ne possa aprire due?

Vediamo di fare qualche calcolo. Il numero di chiavi teoricamente possibili per un lucchetto, un cilindro o una serratura a pistoncini, dipende dal numero di cifrature possibili per quella serratura, ovvero dal numero di possibili combinazioni tra le altezze dei pistoncini inseriti nel barilotto; le combinazioni si calcolano prendendo il numero delle possibili altezze dei pistoncini, ed elevandolo al numero di pistoncini stessi.

altezze_pistoncini.png


Per questo motivo, lavorazioni più precise consentono di realizzare serrature più sicure, perché permettono di inserire in un dato barilotto un maggior numero di pistoncini e di ottenere dallo stesso pistoncino – a parità di lunghezza – più altezze utili. Questo si traduce in un notevole innalzamento del numero di combinazioni possibili. Ad esempio: una serratura con 3 pistoncini da 4 altezze ciascuno, potrebbe disporre solamente di 43=64 combinazioni teoriche. Se, tramite lavorazioni più accurate, si riescono ad ottenere 5 altezze invece che 4, le combinazioni diventano 53=125. Se poi si riescono ad inserire 4 pistoncini invece di 3, si arriva a 625 combinazioni (54), e così via.

Bisogna poi tenere conto che dal numero di cifrature teoricamente possibili è necessario eliminarne alcune. Inizialmente vanno eliminate tutte quelle in cui tutti i pistoncini hanno la stessa altezza. Queste sono evidentemente insicure, perché la serratura potrebbe essere aperta con qualsiasi lamina o ferretto che abbassi contemporaneamente tutti i pistoncini. In secondo luogo vanno eliminate quelle che hanno un’alternanza troppo brusca tra altezze massime e minime dei pistoncini e che quindi possono rendere difficoltoso l’inserimento e/o l’estrazione della chiave. Nelle serrature di scarsa qualità queste combinazioni non vengono quasi mai eliminate, mentre l’importanza di eliminarle, rende ancora più vitale avere un elevato numero di cifrature teoricamente possibili, dato che il numero effettivamente utilizzabile è poi minore. Prendendo l’esempio più semplice, quello della serratura con 3 pistoncini e 4 altezze, abbiamo 4 combinazioni con i pistoncini alla stessa altezza, tolte le quali rimangono 60 combinazioni possibili, e 14 combinazioni in cui un’altezza massima e una minima sono consecutive, eliminate le quali restano solo 46 combinazioni effettivamente utilizzabili. Se in un condominio con più di 46 appartamenti si utilizza una serratura di questo tipo per le cassette delle lettere è statisticamente sicuro che esiste almeno un condòmino che può leggere la posta di qualcun altro…


ricordo con divertimento che a mia madre con la chiave porta della fiat uno capitò di aprire una vettura gemella parcheggiata qualche metro vicino la nostra. Si accorse dell'errore solo dopo essersi seduta al posto di guida tentando invano di inserire la chiave di avviamento e notando solo allora che non era la sua automobile :roll: :lol: :roll: :lol:

questo spiega anche il perchè sdoppiavano le chiavi tra avviamento e porte
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

Avatar utente
rossogamba
Messaggi: 8217
Iscritto il: 13 mar 2013 16:32:25
Località: TREVISO
Contatta:

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda rossogamba » 12 dic 2018 08:59:29

Sempre esaustivo Giulio, grazie. Molto chiara anche la spiegazione della Viro.

Avatar utente
Sacha
Messaggi: 2789
Iscritto il: 18 mar 2013 23:23:02
Località: Whiteley, Hampshire, England
Contatta:

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Sacha » 12 dic 2018 10:34:20

Giulio...se fossi una bella biondona con due belle sise ti darei un bacio.

ricordo con divertimento che a mia madre con la chiave porta della fiat uno capitò di aprire una vettura gemella parcheggiata qualche metro vicino la nostra. Si accorse dell'errore solo dopo essersi seduta al posto di guida tentando invano di inserire la chiave di avviamento e notando solo allora che non era la sua automobile :roll: :lol: :roll: :lol:


Mi pare successe anche a qualcun'altro qui sul forum, ho vari ricordi di una Passat menzionata e forse Araba78. Comunque dalla Fiat me lo posso anche aspettare...della serie "abbiamo calcolato servono 150.000 chiavi, facciamone 200".

Avatar utente
Andrea78
Messaggi: 3069
Iscritto il: 15 mar 2013 19:03:08
Località: Udine

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Andrea78 » 12 dic 2018 12:21:55

Io ho ricordo di una 500L (quella originale) della madre di un mio amico, si apriva con qualsiasi cosa entrasse nel foro della serratura della portiera... :lol:

Avatar utente
giacomo
Messaggi: 1451
Iscritto il: 06 giu 2016 14:10:41
Località: Napoli

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda giacomo » 12 dic 2018 15:46:54

faccio i miei complimenti a Giulio poiché ha dissertato in maniera ampissima su un argomento, dando riferimenti storici: "inventata dall'americano Linus Yale nel 1857 (ecco perché molti le chiamano chiavi americane o tipo yale)". Se non erro è già la seconda volta che mi congratulo con Lui per le informazioni rese.
Tra i vari episodi menzionati, aggiungo anche che mio Fratello aveva un ciclomotore Peugeot 104 di colore azzurro. Una ragazza che parcheggiava nello stesso garage aveva lo stesso ciclomotore ed un giorno, scambiando l'uno per l'altro, se ne uscì per tutto il pomeriggio. Allora si viveva in maniera diversa, i ciclomotori, oggi scooter, non avevano chiave accensione ma solo un modesto bloccasterzo che si apriva con ogni chiave. Il mondo era più semplice.

Avatar utente
Sacha
Messaggi: 2789
Iscritto il: 18 mar 2013 23:23:02
Località: Whiteley, Hampshire, England
Contatta:

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Sacha » 12 dic 2018 16:12:47

Andrea78 ha scritto:Io ho ricordo di una 500L (quella originale) della madre di un mio amico, si apriva con qualsiasi cosa entrasse nel foro della serratura della portiera... :lol:



A voja, io che il blocchetto della biscia era andato me ne resi conto quando un giorno a Londra cercavo le chiavi della Volvo per tornare a casa. Non le trovavo fino a quando, ancora seduto nella Giulia le vidi nel blocchetto...ci avevo appena fatto partire e parcheggiato la biscia! Poi appunto le tolsi, usai una moneta e la misi in moto. A quel punto optai per un blocchetto nuovo.

S.

petro206
Messaggi: 31
Iscritto il: 30 gen 2016 12:18:17

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda petro206 » 04 feb 2019 09:20:50

Ciao a tutti,
dopo tante ricerche di chiavi originali con l'intenzione di ricodificarle (solo per avere il quadrifoglio in gomma) , ho fatto prima a comprare un blocchetto nuovo con 2 chiavi originali alla spropositata cifra di 30 euro (ogni tanto nelle fiere si riesce a comprare bene, su internet chiedono la bellezza di 160-190 euro).
Portato a casa, inizio a guardarlo e vedo che ci sono 2 tipi di blocchetto, uno con la vite a strappo in alto e uno con la vite in basso (e simmetricamente la scalanatura antirotazione è in basso o in alto).

Da cosa dipende?
Premesso che il mio ancora non l'ho smontato, presumo di avere 50% di possibilità che vada bene e 50% che devo mettere mano a modificarlo per farlo andare bene.

Sul mio blocchetto c'è scritto Sipea 70070, ma è l'opposto di quello che vi è sotto con le 2 chiavi (quindi è di tipo A), venduto anch'esso come 70070.

Vi allego due immagini per il confronto.

Tipo A

201533111918_bloccacc.jpeg



Tibo B

s-l1600.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

Avatar utente
giuliasuper69
Messaggi: 11384
Iscritto il: 13 mar 2013 16:07:33
Località: Palermo

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda giuliasuper69 » 04 feb 2019 18:49:01

Se guardi nel catalogo generale dal 74 in poi tutti i blocchetti ad esclusione della prima Giulia TI sono uguali per berlina gt e spider in tutte le cilindrate a prescindere dal fatto che la messa in moto sia a sx o dx,nei cataloghi più vecchi esistono delle differenze principalmente per il numero di contatti (le lamelline dietro) che variano come numero generalmente 7 o 8.Probabilmente la produzione come ricambi nel corso del tempo è stata unificata,non dovresti avere quindi alcuna difficoltà nel montaggio,solo forse potrai ritrovarti rispetto a prima con la scanalatura anti rotazione in alto invece che in basso o viceversa.

petro206
Messaggi: 31
Iscritto il: 30 gen 2016 12:18:17

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda petro206 » 31 mar 2020 01:04:13

Ciao a tutti,
Sono riuscito a recuperare tutte le chiavi, le due del blocchetto e le due delle portiere/cassettino/baule.
Mi rimane solo un problemino, mi manca il cilindretto della serratura sinistra ( è stato cambiato e non entra la chiave originale Alfa Romeo)
Qualcuno ha una serratura rotta, brutta, spaccata da cui poter prelevare il nottolino?
Ho scoperto che sono diverse sinistra e destra.
Per intenderci è il pezzo in cui si infila la chiave (foto da internet)

s-l500.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

Alfa1750
Messaggi: 19
Iscritto il: 07 apr 2021 11:16:33

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Alfa1750 » 08 apr 2021 18:51:24

Buonasera alfisti.... io ho una 1750 berlina prima serie, del settembre 1969. Vorrei maggiori informazioni circa il possesso delle mie chiavi, capire se sono originali o quali sono i modelli corretti per quegli anni e per la mia bimba.. in più sapere se siete a conoscenza di qualche sito sul web dove acquistare le chiavi dell’epoca...
Sto provvedendo ad allegare qualche foto delle chiavi in mio possesso visto che al momento non riesco a caricarle

Avatar utente
Sacha
Messaggi: 2789
Iscritto il: 18 mar 2013 23:23:02
Località: Whiteley, Hampshire, England
Contatta:

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Sacha » 09 apr 2021 13:50:15

Queste sono le chiavi di Francesco Alfa1750.

1.jpg


2.jpg


Non saprei, direi che le due laterali sono per le porte, se ambo aprono tutte e due le porte anteriori, baule e cassetto portaoggetti (e ad occhio direi di si che sono uguali), una é senz'altro un doppione, probabilmente la grande a SX. Se una delle due, ma non l'altra apre una serratura (improbabile), allora una serratura é stata cambiata, ma non credo perché nonstante la qualitá delle foto, mi sembrano uguali. Quella a DX sembrerebbe il modello originale, ma non conoscendo le marche ecc non mi pronuncio in quanto potrebbe essere un'ulteriore copia, sebbene antica.

La centrale mi sembra la classica da accensione, e di nuovo non mi pronuncio sulla marca ecc, ma guardando le condizioni, se non fosse originale, poco ci manca...i suoi anni li ha.

Vediamo cosa dicono gli altri.

S.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

Alfa1750
Messaggi: 19
Iscritto il: 07 apr 2021 11:16:33

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Alfa1750 » 09 apr 2021 15:05:05

Grazie mille Sancha... per fare chiarezza, a partire da sx verso dx rispettivamente : apertura baule posteriore, accensione, apertura/chiusura portiere. Anche io penso che non siano originali ma comunque ben datate...

Avatar utente
Sacha
Messaggi: 2789
Iscritto il: 18 mar 2013 23:23:02
Località: Whiteley, Hampshire, England
Contatta:

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Sacha » 09 apr 2021 15:27:07

quindi le due estreme sono diverse? a me sembrano uguali. Hai provato ad aprire baule o porte con "l'altra"? facendo attenzione! Non so della Berlina, ma sulla Giulia era una chiave per tutte le porte piu baule e porta oggetti, quindi o il baule/serratura é stato cambiato, o forse l'hai ereditata cosí pensando fossero due chiavi diverse mentre sono uguali (o forse un piu usurata). O forse sulla Berla era diverso, ma non credo.

S.

Avatar utente
Sacha
Messaggi: 2789
Iscritto il: 18 mar 2013 23:23:02
Località: Whiteley, Hampshire, England
Contatta:

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Sacha » 09 apr 2021 15:34:53

Bah, il manuale sembra confermare la chiave sia una per accensione, e una per tutto il resto, quindi direi prova appunto ad aprire baule o porta con ambo le laterali e a meno che non ci sia una piccola differenza, non visibile bene in foto, magari si apre. In quel caso, la SX é confermata come copia, la DX é il modello giusto ma appunto non so se dalla marca si puó capire se originale o meno. In ogni modo hai le chiavi corrette quindi dormi tranquillo e non ti angosciare troppo :lol: :lol:

1.jpg
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.

Alfa1750
Messaggi: 19
Iscritto il: 07 apr 2021 11:16:33

Re: Ad ogni Alfa la chiave giusta

Messaggioda Alfa1750 » 09 apr 2021 15:48:03

dovrò provare ad utilizzare la stessa chiave per aprire sia le portiere che il baule.. vedremo se funzionerà... si le chiavi sicuramente sono corrette e questo i fa star tranquillo :) adesso un grande dubbio che mi assale è il colore... verde pino vs verde muschio... è veramente difficile distinguerli, ci vuole un grande conoscitore delle tavole dei colori alfa romeo e soprattutto un occhio clinico.. la mia, considerato l'anno di fabbricazione (1969), dovrebbe essere una verde muschio, ma non ho la certezza in quanto la targhetta con verniciatura originale si è staccata.. adesso ho trovato chi vende la riproduzione perfetta di quella targhetta ma devo, prima di farla fare, conoscere il colore esatto e il codice.


Torna a “Carrozzeria”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 33 ospiti