Piccoli interventi in skay
Inviato: 24 feb 2020 14:23:44
Inverno, stagione di grandi e piccoli interventi sulle nostre carriole, in attesa che la bella stagione ci consenta di adoperarle un po’ di più e con una forma fisica ed estetica migliore.
Più che un intervento si è trattato quasi di un passatempo che da un po’ avevo in mente ma che avevo sempre rinviato, dato appunto il suo carattere non urgente.
Si è trattato di sistemare, anzi di ricostruire la modanatura in plastica – rivestita in skay – che copre le due serrature dove va ad impegnarsi il portellone/lunotto della Montreal, in quanto versava in condizioni pietose. Ovvio che il ricambio non è più disponibile perciò avevo pensato di utilizzare del profilato in alluminio e poi rivestirlo in skay; non avendo trovato però un profilo che facesse al caso mio ho optato per una soluzione un po’ più rustica ma non meno efficace: ho adoperato un pezzo di legno opportunamente sagomato.
Trovare lo skay è stato semplice ed economico, ma ho riflettuto sul fatto che se avessi ricostruito solo quel pezzo si sarebbe vista la differenza con la cappelliera (tutto sommato in buone condizioni) e con i due pannellini laterali (bruttini) che celano alla vista gli ammortizzatori del portellone. Non c’era molto da scegliere, ho smontato tutto, con calma ho rimosso il vecchio skay e con un po’ di pazienza ho rivestito queste parti con il materiale nuovo. L’occasione è servita anche per effettuare qualche piccola riparazione ai pezzi interessati.
Più che un intervento si è trattato quasi di un passatempo che da un po’ avevo in mente ma che avevo sempre rinviato, dato appunto il suo carattere non urgente.
Si è trattato di sistemare, anzi di ricostruire la modanatura in plastica – rivestita in skay – che copre le due serrature dove va ad impegnarsi il portellone/lunotto della Montreal, in quanto versava in condizioni pietose. Ovvio che il ricambio non è più disponibile perciò avevo pensato di utilizzare del profilato in alluminio e poi rivestirlo in skay; non avendo trovato però un profilo che facesse al caso mio ho optato per una soluzione un po’ più rustica ma non meno efficace: ho adoperato un pezzo di legno opportunamente sagomato.
Trovare lo skay è stato semplice ed economico, ma ho riflettuto sul fatto che se avessi ricostruito solo quel pezzo si sarebbe vista la differenza con la cappelliera (tutto sommato in buone condizioni) e con i due pannellini laterali (bruttini) che celano alla vista gli ammortizzatori del portellone. Non c’era molto da scegliere, ho smontato tutto, con calma ho rimosso il vecchio skay e con un po’ di pazienza ho rivestito queste parti con il materiale nuovo. L’occasione è servita anche per effettuare qualche piccola riparazione ai pezzi interessati.