Differenze tra radiatori serie 105
Inviato: 10 giu 2022 21:20:13
Ho imparato una cosa nuova e voglio lasciarne traccia in modo che sia di utilità a tutti...
Radiatori, ci sono differenze tra berlina/gt e spider, inoltre quelli delle prime berline/gt erano diversi come forma: su quest'ultimo aspetto chiedo aiuto agli archivisti del forum :lol: .
Tutto è nato quando, per eccesso di zelo, ho voluto revisionare il radiatore del GT 2000 perché perdeva un po' dalla saldatura della vaschetta superiore, poca roba ma in ottica di paranoica ricerca della massima affidabilità ho deciso di rifarlo a nuovo.
Per non avere fermo auto ho fatto ricostruire un radiatore che avevo lì, anche perché volevo conservare il suo (inconscia lungimiranza).
Ritiro il radiatore con massa radiante e tutte le saldature rifatte a nuovo, lo monto e provo la vettura: giornata dall'aria frizzante, cielo terso e non una nuvola... Questo per me vuol dire solo una cosa... MONTAGNA E VALLE D'AOSTA!
Parto, autostrada con qualche tirata e poi sgroppata fino oltre Gressoney, foto di rito e si torna indietro entro la mattinata.
Inizialmente tutto bene, notavo però un certo "movimento" dello strumento temperatura che prima di allora non si era mai presentato: dalla solita posizione fissa poco sotto gli 80°, la tendenza era di aumentare in occasione di qualche tirata specie autostradale, mentre invece in salita tutto perfetto complice anche la temperatura esterna particolarmente fresca.
Al ritorno verso casa, quasi ora di pranzo e temperatura esterna prossima ai 30°, noto che si andava spesso al di sopra degli 80°, non valori preoccupanti ma mai visti prima: tendenza confermata facendo girare il motore al minimo per un po', fino a 90°.
Come mai? Mi viene un dubbio ed il catalogo ricambi conferma: i 2000 cc. Hanno radiatori specifici.
Per farla breve, questo è il radiatore della Giulia 1.3 1.6 e 1.75:
42 "cannette" lato anteriore ed altrettante lato posteriore, allineati.
Nello schema sotto, le frecce indicano il flusso dell'aria e le barrette nere dovrebbero rappresentare le cannette disposte su due file allineate:
Radiatori, ci sono differenze tra berlina/gt e spider, inoltre quelli delle prime berline/gt erano diversi come forma: su quest'ultimo aspetto chiedo aiuto agli archivisti del forum :lol: .
Tutto è nato quando, per eccesso di zelo, ho voluto revisionare il radiatore del GT 2000 perché perdeva un po' dalla saldatura della vaschetta superiore, poca roba ma in ottica di paranoica ricerca della massima affidabilità ho deciso di rifarlo a nuovo.
Per non avere fermo auto ho fatto ricostruire un radiatore che avevo lì, anche perché volevo conservare il suo (inconscia lungimiranza).
Ritiro il radiatore con massa radiante e tutte le saldature rifatte a nuovo, lo monto e provo la vettura: giornata dall'aria frizzante, cielo terso e non una nuvola... Questo per me vuol dire solo una cosa... MONTAGNA E VALLE D'AOSTA!
Parto, autostrada con qualche tirata e poi sgroppata fino oltre Gressoney, foto di rito e si torna indietro entro la mattinata.
Inizialmente tutto bene, notavo però un certo "movimento" dello strumento temperatura che prima di allora non si era mai presentato: dalla solita posizione fissa poco sotto gli 80°, la tendenza era di aumentare in occasione di qualche tirata specie autostradale, mentre invece in salita tutto perfetto complice anche la temperatura esterna particolarmente fresca.
Al ritorno verso casa, quasi ora di pranzo e temperatura esterna prossima ai 30°, noto che si andava spesso al di sopra degli 80°, non valori preoccupanti ma mai visti prima: tendenza confermata facendo girare il motore al minimo per un po', fino a 90°.
Come mai? Mi viene un dubbio ed il catalogo ricambi conferma: i 2000 cc. Hanno radiatori specifici.
Per farla breve, questo è il radiatore della Giulia 1.3 1.6 e 1.75:
42 "cannette" lato anteriore ed altrettante lato posteriore, allineati.
Nello schema sotto, le frecce indicano il flusso dell'aria e le barrette nere dovrebbero rappresentare le cannette disposte su due file allineate: