forumalfaromeo.it

Non mi sembra che nel Forum siano presenti discussioni inerenti la sicurezza delle nostre auto.

Per sicurezza intendo dotazione di bordo in termini di attrezzi, materiali utili, etc.

Il primo argomento che mi piacerebbe condividere con voi è la tematica anti-incendio (sarà perchè non amo molto fuoco e fiamme): parliamo quindi di estintori, in particolare dei mini-estintori.

Li ritenete veramente efficaci in caso di incendio?

In caso affermativo vi orientate su quelli da 1kg o 2kg?

E alla scadenza del periodo di validità delle polveri, li fate ricaricare o ne comprate uno nuovo?

Al momento la mia dotazione di bordo prevede un estintore da 1kg ma vorrei passare a quello da 2kg.

Attendo consigli..

si si si....qua in UK ci son stati due casi famosi di una Giulia TI ed un duetto andati praticamente distrutti a causa di problemi coi carburatori ed una fiammata nel vano motore che ha distrutto quasi tutto. Poi sotto Natale ho ricevuto il giornaletto del registro mondiale Giulia e pure li il segretario ha passato bei casini con la batteria (che non ricordo perché ma monta nel baule) ed un corto che gli ha fatto quasi prendere fuoco.

Anyway, io dal raduno romano giro con un estintore dietro, che ovvio ormai é scaduto e rimpiazzeró quando sistemeró la macchina un giorno. Ovvio che l'estintore, piu é grande piu dura e piu spigne quindi mi pare il mio sia da 2kg (co un 1kg che ci fai??) e a seconda dell'uso della macchina, per me va dimensionato (es cittá, viaggio internazionale/autostrada ecc). Ariovvio poi non fare l'italianata e nasconderlo sotto 12mila valigie ecc ma addirittura io lo volevo montare nell'abitacolo. In caso di viaggio come il mio, sarebbe stato inutile fissato al fondo o al lato baule con valigie e roba sopra.

Molto probabilmente la scadenza, come tutto é piu per pararsi le chiappe che altro, ma appunto in causa di incendio non si scherza e quindi sebbene non penso sia necessario cambiarlo subito (come in uffici ecc per motivi di assicurazione) un estintore scaduto da 3-4 anni potrebbe non funzionare per niente e quindi si, io lo cambierei intorno alla data di scadenza + un paio di mesi se mai.

Parlando del argomento, sarebbe anche utile pensare di portarsi guanti pesanti e alla modalitá d'uso dell'estintore. In tanti casi, aprire il cofano é l'ultima cosa da fare visto che potrebbe essere incandescente e ti fai le mano a braciola oppure una vampata di ossigeno potrebbe alimentare una fiammetta ecc causando praticamente una esplosione. In qualunque caso, se si hanno dubbi, io acchiapperei prima l'estintore e poi si indaga cercando intorno al veicolo eventuali segni di fuoco se non sono ovvi (nel cui caso, doppio motivo per andarci pre armato!).

S.

tié, stampatela e portatela dietro quando ti rode che devi andare a spendere 30€ sull'estintore....ogni 5 anni. :lol:

magari non pare malvagia, ma dentro erano fusi pannelli, tutti i cavi e componenti, probabilmente motore compromesso, mascherina e cromature ecc e infatti l'assicurazione non l'ha meno guardata e rottamata. Per fortuna ho sentito che un matto l'ha poi comprata dal demolitore e la sta restaurando.

S.

[ img ]

le dotazioni di bordo si dividono in due parti, quelle obbligatorie da CdS e quelle facoltative dettate dal buon senso


quelle obbligatorie (almeno in italia) sono:

Triangolo di segnalazione emergenza, riflettente e che deve essere di tipo omologato!!!
Giubbotto catarifrangente
kit di lampadine di ricambio



le dotazioni obbligatorie variano da paese a paese

a questo link, cliccando sulla nazione interessata, bisogna apreire la scheda sullo stato e li sono indicate tutte le norme per la circolazione e gli obblighi

http://www.viaggiaresicuri.it/?62


quelle facoltative possono essere:
estintore a polvere da due kg (che è cmq poco, ma meglio di niente)

un paio di guanti da lavoro in pelle pesante
una torcia tascabile a led (se di quelle a dinamo molto meglio, si può dimenticare nel cassetto porta oggetti)
un coltellino svizzero multiuso o uno di quei martelletti con tagliacinture
la cassettina di pronto soccorso
una copertina in pile ed uno di quegli impermeabili da stadio da 1 euro

logicamente tutti questi dispositivi devono essere tenuti a portata di mano, nell'abitacolo giubbotto, estintore, guanti, torcia e coltellino, gli altri a portata di mano nel baule (non sotto i bagagli o in fondo...)



discorso molto importate è saperli adoperare, specie per quanto riguarda l'estintore!!!
citando un vecchio claim " sembra facile!" ma non lo è...

quindi in caso di fiamme dal cofano, fermarsi sul margine destro della strada

spegnere immediatamente il motore e lasciare la chiave nel quadro per evitare il blocco dello sterzo
mettere il cambio in folle (o in P con i cambi automatici) per evitare che un corto circuito attivi il motorino di avviamento
e tirare il freno a mano



vi ricordo che le nostre vetture hanno i serbatoi in metallo, quindi in caso di incendio sono a rischio di colpo d'ariete (non immaginatevi le scene con le esplosioni viste nei cinema però!!! rimarreste molto delusi) , la prima cosa da fare per diminuire la portata di tale evenienza è quella di rimuovere il tappo del serbatoio e lasciare lo sportello aperto in modo da lasciare una via di sfogo...

non avvicinarsi laterarlmente al vano motore perchè i pneumatici surriscaldati o infiammati possono cedere
altra cosa importante da ricordare è che nel caso di fiamme nel vano motore è quella già citata da sacha di "fiammata improvvisa" nel momento in cui si apre il cofano!!!
i vigili del fuoco in questo caso di solito usano un lungo palanchno ( a asta metallica) per aprirlo, quindi il cofano non va aperto di colpo per evitare la fiammata ma sganciato e alzato di pochi centrimetri, giusto per infilarci il getto dell'estintore
altro pericolo è dato dalla batteria che lambita dalle fiamme può cedere facendo schizzare acido


cmq a questo link trovate un interessante articolo su come agire in caso di incendio del veicolo, articolo redatto dalla rivista del corpo dei pompieri svizzeri

https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=6&cad=rja&ved=0CD8QFjAF&url=http%3A%2F%2Fwww.swissfire.ch%2Fgo%2F%3Faction%3DDocDownload%26doc_id%3D22845&ei=WcoAU-i3NoK0yAP-5IBI&usg=AFQjCNF8mZrJmQtq5JlLdJHs8T8JZ1MGIQ&bvm=bv.61535280,d.bGQ

Giulio84 ha scritto:estintore a polvere da due kg (che è cmq poco, ma meglio di niente)

discorso molto importate è saperli adoperare, specie per quanto riguarda l'estintore!!!
citando un vecchio claim " sembra facile!" ma non lo è...

Giulio, quindi pensi che il minimo "sindacale" sia quello da 2kg, giusto?

Infatti mi stavo orientando su questo modello anche se quello da 1kg è già abbastanza ingombrante.

Più di 2kg non penso sia possibile perchè mi sembra si passi a 6kg!

Quanto all'uso, era mia intenzione fare una prova con il vecchio da 1kg, magari in campagna: il problema è poi cosa fare della bombola.

La devo dare per forza ad un centro specializzato per riciclo o eventuale ricarica?

Scusa per le tante domande ma ti vedo molto ferrato sull'argomento...

Giulio84 ha scritto:quelle obbligatorie (almeno in italia) sono:

Triangolo di segnalazione emergenza, riflettente e che deve essere di tipo omologato!!!
Giubbotto catarifrangente
kit di lampadine di ricambio

Grazie Giulio per le complete indicazioni.

Lascia un po' perplessi il fatto che tra le dotazioni obbligatorie non vi sia il martelletto con punta diamante per rompere i vetri in caso che le porte non si riescano più ad aprire.
Personalmente lo considero più importante dell'estintore.

L'obbligatorietà del kit lampadine invece mi fa sorridere; se fino a 20/25 anni fa sostituire una lampadina era una pratica intuitiva e da pochi minuti, adesso la cosa può essere fattibile al massimo per le luci posteriori ma non certamente per i fari o luci anteriori.
I libretti di uso e manutenzione dicono di rivolgersi alla rete assistenziale ma anche volendo fare da soli diventerebbe un'operazione quasi impossibile accedere alle lampade senza smontare mezza macchina.....mettiamoci poi di dover fare questa operazione a lato della strada, al buio e sotto la pioggia... :roll: :roll: :roll:

per le lampadine, son d'accordo, molte macchine infatti richiedono mezzo coperchio motore, batteria e altra roba da scollegare.

il problema è poi cosa fare della bombola

ma nun ce stanno i punti verdi, isola ecologica, recycle centre o come si chiamano li da voi? Io ci vado praticamente ogni weekend visto che tra bottiglie, arbusti e foglie, barattoli di vernice/olio o roba di meccanica, giocattoli veci/rotti, i mars del cane (nelle settimane dove la raccolta quotidiana non mi é stata possibile), piastrelle, mattoni, calce vecchia, tergi vecchi e insomma appunto ogni settimana ce n'é una!

S.

quoto, sul discorso lampadine non ho trovato nessun riferimento normativo, ma parlando con un paio di amici che fanno i vigili urbani, mi hanno detto che se ti fermano ed hai una lampadina bruciata e non hai il kit loro elevano contravvenzione, mentre se hai il kit personalmente cercano di evitarla (quindi credo sia la solita cosa all'italana)


per il martelletto che include anche la lama tagliacinture concordo anche io sul fatto che possa risultare molto utile,più che per i vetri proprio per le cinture di sicurezza...


per quanto riguarda l'estintore io in auto (in realtà ne ho uno solo che faccio girare tra le auto) ne tengo uno da due kg appoggiato sul pianale dietro al sedile di guida (in pratica dove il passeggero posteriore appoggerebbe i piedi)

il due kg secondo me è il minimo perchè garantisce il doppio di materiale estinguente rispetto a quello da 1kg
il due kg è quello che di solito mettono nelle cabine dei mezzi di trasporto pubblico, nei camper o nelle cabine dei camion, la misura subito successiva è il 6 kg ma per il nostro caso è eccessivo (nei camion il 6 kg lo fissano in apposita cassetta a fiando del telaio sotto al cassone)


il 2 kg dovrebbe avere queste dimensioni di massima: peso kg. 3,5. Dim. altezza 380 mm diametro. 100 mm

mentre quelle da 1kg sono: Dim. mm. H 335 diam. 80

il costo presso un negozio di infortunistica o estintori dovrebbe aggirarsi intorno alla quarantina di euro

questo tipo di estintori una volta usati si possono ricaricare tranquillamente con poca spesa (metà del costo dell'estinotre al massimo), mentre la revisione annuale costa intorno alla decina di euro, nel caso si debba smaltirli da vuoti si pososno consegnare presso le isole ecologiche gestite dalle società di raccolta rifiuti o dai comuni, mentre i rivenditori possono chiederti una decina di euro (idem per lo smaltimento di uno ancora carico ma con omologazione scaduta o danneggiato)



per imparare ad usarli, non so se dove lavorate hanno mai organizzato corsi antincendio (in alcuni settori è obbligatorio averli frequentati), quindi se ne avete la possibilità cercate di capire se almeno per l'uso dei dispositivi è previsto qualcosa?


cmq qui trovate un pò di prezzi e misure

http://www.unimas.it/Tool/Product/Subca ... ductType=1

per l'uso, se si parla di quelli a polvere o CO2, é semplice...si tira il pin e si spreme la manopola e si punta alla BASE delle fiamme in modo da interrompere la fiamma. Inutile scaricarlo tutto in mezzo al fuoco visto che non fa niente ma va interrotto il flusso d'aria tra fiamma e materiale.

Appunto riguardo quali usare, probabilmente il CO2 é il migliore e che fa meno danni, ma in caso di liquidi andrebbe bene anche quello a polvere. Anche quello a spuma dovrebbe andare, ma é meglio evitarlo in zone con roba elettrica.

Un altro attrezzo, piu consigliato in cucina peró, é la coperta. Questa si fissa al muro e poi si piazza per esempio su una pentola incendiata dove soffoca il fuoco. Questa la consiglierei in garage, dove magari si hanno ciotole/pentole di liquido fiammabile durante lavori di pulizia componenti ecc. Dovesse incendiarsi il liquido, sarebbe molto meglio coprirlo con una coperta piuttosto che spararci su con un estintore...che appunto poi dovrebbe essere a spuma o polvere.

S.

Sacha ha scritto:ma nun ce stanno i punti verdi, isola ecologica, recycle centre o come si chiamano li da voi?

Tranquillo Sa', li abbiamo anche qui in Italia gli ecocentri, si chiamano C.E.R.D. o C.A.R.D..

io porto nella Giulia una bombola spegnifiamma da barbecue, meglio di niente. Ho sempre pensato che l'incendio va preso in tempo, se il fuoco arriva al serbatoio e ' meglio allontanarsi e fare un bel video. Concordo con il martelletto taglia cinture, che non ho comunque a bordo. Mio figlio venerdi scorso e' rimasto appeso alle cinture sottosopra e ha avuto dificolta sia nel slacciare le cinture che nell'uscire dall'auto. Fortunatamente non aveva riportato nulla di invalidante.

Mio figlio venerdi scorso e' rimasto appeso alle cinture sottosopra

eccaaallá, tale padre, tale figlio?? innanzitutto ringraziamo alla provvidenza che non si sia fatto niente....ma mo questa ce la spieghi please?

S.

detta così ci fai preoccupare? :-/

Fulvio, tutto a posto con tuo figlio (e la macchina)?

Capisco quindi che una valida dotazione di sicurezza prevede:

- martelletto taglia cinture (più sulle "moderne" che sulle "storiche")
- estintore da 2kg
- lampadine di ricambio
- guanti
- lampadina a led (meglio se con dinamo)
- giubotto arancione/giallo di sicurezza + traingolo (davo entrambi per scontati)

Resta invece il dubbio sulla coperta in pile: a che servirebbe, specie su una "storica"?

premesso che le mie passioni vanno dalle auto alle armi passando per tanti altri giochi pericolosi, per non perpetrare tali difetti ho sempre deisderato avere una figlia o anche due femmine, il destino invece mi ha dato due bei maschietti. Il grande ha preso la patente da circa tre mesi e mi e' sembrato sempre giudizioso. Ovviamente quando mi e' arrivata una telefonata che mi diceva " papa per evitare una macchina contromano dietro una curva mi sono cappottato" il mio pensiero si e' immediatamente rivolto alle malattie genetiche. Dopo un po di indagini sembra invece che il pupo abbia le sue ragioni. La FIAT 600, dei genitori della ragazza, aveva 12 anni e le gomme erano le originali, credo proprio che frenando e tentando di evitare un pericolo dietro la curva su strada umida ci fossero utte le condizioni per sbandare. Fortunatamente solo qualche graffio ma auto distrutta.

e ovvio l'altra parte se n'é andata tranquillamente visto che non c'é stato "il contatto" suppongo??

Comunque, l'importante é che non si siano fatti nada.

S.

Ovviamente la fantomatica macchina blu non si e' fermata , l'importante effettivamente e' che nessuno si sia fatto male e anche i danni economici sono limitati, diciamo che e' andata bene. Comunque il Pupone si e' messo paura e qualche notte fa ha sognato di cadere con l'auto in un lago, la lezione spero gli sia servita.

quoto Sacha l'importante non essersi fatti niente, la macchina si ricompra, lo spavento con il tempo passa


il pile è una mia aggiunta, si può tenere un vecchio lenzuolo, una vecchia coperta singola etc etc

la coperta (in pile nel mio caso) serve nell'evenienza ci si debba infrattare a divertirsi da qualche parte, dalle mie parti si dice "andare in camporella con la morosa" :mrgreen:
scherzi a parte quelle che vedi in offerta a pochi euro nei cestoni dei supermercati
sono comodi nel caso si rompa un finestrino laterale... se devi raccattare e portare dal veterinario un cane od un gatto ferito... possono servire come stuoia per non sporcarsi in caso di foratura a bordo strada... in caso di incidente può essere utile per tenere al caldo i passeggeri...

il pile che non è altro che un filato sintetico ottenuto per buona parte dal riciclo delle bottiglie in plastica (pet) a differenza di altri tessuti "scalda" o meglio trattiene il calore anche se umido, anche se non ferma pioggia o vento

qui trovi una dettaglia descrizione del filato
http://www.campingeoutdoor.it/pile/

Io invece porto dietro una tovaglia da picnic, quelle classiche a quadretti che sotto sono in gomma. In UK sono fondamentali caso mai si debba toccare il fondo stradale o prato erboso ecc...utile anche per evitare sassolini sotto le ginocchia ecc in caso di cambio ruota...e utili appunto per cani e cerbiatti in quanto impermeabile. Ci abbinerei peró appunto o una di questa di Giulio o in alluminio stile maratoneta in caso di malore/ferite...ah, e appunto, il kit pronto soccorso dove lo mettiamo?? In Spagna era obbligatorio ed infatti ancora sta nella 75 sigillato, ma probabilmente scaduto. Per la Francia invece, e qui si trombano molti UKisti appena scesi dal traghetto, sono ultramega obbligatori 2, ripeto 2 tester etilometri come pisello si chiamano, se ti fermano in Francia anche con targhe Zambia e non li hai, trombazione garantita, in UK le scorte finirono il primo mese d'obbligo l'anno scorso! adesso si comprano sui traghetti/web.

eeeh, che facile la vita per voi che non uscite dal GRA! Io qua tra lampadine, kit, etilometrikit, ecc.... strano poi che per il paese con peggior tempo e visibilitá non é obbligatorio ne il triangolo, ne la casacca gialla...

S.

Premesso che da quando ho iniziato a leggere il post mi sono sentito un po' in ansia mi ha fatto sorridere quanto scritto qui da Giulio84 ma riferito alla mia persona:
... quindi in caso di fiamme dal cofano, fermarsi sul margine destro della strada spegnere immediatamente il motore e lasciare la chiave nel quadro per evitare il blocco dello sterzo
mettere il cambio in folle (o in P con i cambi automatici) per evitare che un corto circuito attivi il motorino di avviamento e tirare il freno a mano
vi ricordo che le nostre vetture hanno i serbatoi in metallo, ........ , la prima cosa da fare per diminuire la portata di tale evenienza è quella di rimuovere il tappo del serbatoio e lasciare lo sportello aperto in modo da lasciare una via di sfogo...

Certo che per fare tutte queste operazioni occorre una freddezza notevole. Io mi farei senza dubbio prendere dal panico e magari spegnerei la macchina ma portandomi via le chiavi.
Anche la rimozione del tappo benzina onde creare una via di sfogo la vedo molto dura. Nella mia testa il binomio fuoco - benzina e viceversa mi ha sempre creato una notevole apprensione :cry: :wink: